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Il giocatore più anziano ha 88 anni: a Barriera di Milano i campionati italiani di bocce

Alla bocciofila Ponchielli si assegnano i titoli Ancos. E sui campetti si gioca davvero a tutte le età

Alla bocciofila Ponchielli si stanno svolgendo i campionati italiani Ancos

Alla bocciofila Ponchielli si stanno svolgendo i campionati italiani Ancos

Il giocatore più anziano ha 88 anni e si chiama Italo Moretti: «Il dottore mi dice che giocare a bocce fa bene alla salute, e allora io gioco. Del resto è la mia passione». E lo è anche quella dei tantissimi altri appassionati che nel weekend si sono dati appuntamento alla Ponchielli di Barriera di Milano, per prendere parte ai campionati italiani Ancos, specialità petanque. «E’ la prima volta che ospitiamo i campionati italiani di petanque e per noi è un orgoglio - dichiara Maria Servetti, presidente della Ponchielli e membro del direttivo dell’organizzazione sportiva Ancos - anche perché la petanque è una specialità che sta prendendo piede. C’è molta più partecipazione rispetto alla classica specialità del volo durante le partite».

Alla Ponchielli, circolo situato nell’omonima via al 36/B, le gare si disputano su quattro campetti. Ieri le coppie, oggi le terne. I vincitori ottengono la medaglia d’oro, poi argento e bronzo (oltre a premi in denaro). Prima ci sono le gare con il sistema “poule” da un’ora più due tiri supplementari e, in caso di parità, un tiro supplementare senza annullo. Per le semifinali e le finali, invece, i match si svolgono con partite a 13 punti senza limiti di tempo. Un circolo, la Ponchielli, che è molto più delle bocce. Anche quest’anno gli iscritti sono tantissimi, più di 300. «Il lunedì col burraco ci sono oltre 70 persone, al sabato una cinquantina giocano a scala 40», racconta Maria Servetti. Il tutto senza dimenticare i volontari guidati da Enrico Gallo che martedì 1° ottobre apriranno il Crescenzio di Vanchiglietta, grazie a un accordo con la Circoscrizione 7. I volontari garantiranno apertura, chiusura e pulizia del bocciodromo.

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