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TENNIS

Fischi a John Elkann e applausi a Sinner: Torino aspetta l'ultimo atto delle Atp Finals

Domenica alle 18 all'Inalpi Arena va in scena la finale tra il numero 1 e il californiano Fritz

Fischi a John Elkann e applausi a Sinner: Torino aspetta l'ultimo atto delle Atp Finals

John Elkann insieme alla moglie Lavinia: a pochi passi da lui Massimiliano Allegri (foto LaPresse)

«Ancora tu, non dovevamo rivederci più...?», verrebbe quasi da dire. Dall’8 settembre, giorno della finale agli Us Open, sono passati 70 giorni. Da martedì scorso, invece, solo quattro. Sinner-Fritz, ormai è diventato un “must” del tennis mondiale, un po’ come era stato Sinner-Djokovic l’anno scorso proprio di questo periodo. Ancora una volta, due finalisti provenienti dallo stesso girone alle Nitto Atp Finals - come nel 2023 appunto - si giocheranno la finalissima oggi pomeriggio, fischio di inizio alle ore 18. I precedenti sono nettamente a favore del numero 1, ma si sa, in una finale, le variabili da tenere conto sono tante. Martedì Sinner ha vinto nettamente contro il californiano, oggi proverà a replicare, anche se il Fritz visto in campo proprio ieri pomeriggio contro Zverev potrebbe impensierire di più il beniamino di casa. Tornando alla sfida di semifinale di ieri, Sinner, ancora una volta trascinato dal pubblico di casa si è imposto nettamente sul norvegese Casper Ruud, bravo comunque a raggiungere per la terza volta la semifinale delle Nitto Atp Finals.

Un’ora e 9 minuti per completare il lavoro, sotto gli occhi di John Elkann e la moglie Lavinia, fischiati dal pubblico dell’Inalpi Arena una volta inquadrati dalla regia delle Finals. Tornando al match, Sinner ha condotto dall’inizio alla fine, senza problemi. Il break per Sinner arriva subito al secondo game: la partita si mette subito in discesa. Al quinto game Sinner annulla due palle break a Ruud e si tiene il set che chiude in mezz’ora, 6-1. Anche il secondo set sembra una formalità, il numero 1 ci impiega poco più di mezz’ora e chiude 6-2.

Raggiante al termine della sfida si becca gli applausi del pubblico: «Sicuramente è un’emozione grandissima, bellissima - ha detto Jannik rivolgendosi al pubblico -. Grazie. È molto, molto speciale giocare qua per me, un torneo molto importante». «L’anno scorso abbiamo perso in finale - ha aggiunto -, quest’anno ci risiamo, riproviamo un’altra volta, questa volta a far meglio di come abbiamo fatto l’anno scorso. Non vedo l’ora di scendere in campo. Però a prescindere dal risultato di domani è stata di nuovo una settimana piena di emozioni, piena di momenti bellissimi. Quindi grazie mille. Grazie mille a tutti, veramente vuol dire tanto per me».

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