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GIORNATA GRANATA

Vagnati ci riprova: Toro, altri colpi dall'Olanda? Ecco gli obiettivi dell'uomo mercato

Il direttore tecnico è volato ad Amsterdam: tra Ajax e Az Alkmaar, tutti i nomi nuovi in vista di gennaio

Il direttore tecnico del Torino, Davide Vagnati

Il direttore tecnico del Torino, Davide Vagnati

Un’altra missione in terra olandese, ormai Davide Vagnati è abituato a battere quel territorio. E, in particolar modo con l’Ajax, il dt del Toro è solito fare affari. Ci era riuscito con Schuurs, il centrale difensivo prelevato nell’agosto del 2022 per una decina di milioni e con il valore del suo cartellino che era schizzato fino a superare i 30 milioni, ma adesso il classe 1999 sta vivendo un calvario da oltre un anno per un problema al ginocchio e per ora non si vede via d’uscita. E ci ha riprovato anche qualche mese fa, questa volta con fortune decisamente diverse: Sosa è sbarcato sotto la Mole via Amsterdam in prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai sette milioni, ma per il momento non ha convinto nessuno.

I rapporti tra club restano molto buoni, così Vagnati è tornato a bussare alla porta dei Lancieri in vista della prossima finestra di mercato. E lo ha svelato lui stesso, postando sui social una foto direttamente dalla sede dell’Ajax, con tanto di scritta “Top”. Da tempo il dt del club di via Viotti segue un altro laterale sinistro, Wijndal, un classe 1999 di nazionalità olandese per il quale però non è mai riuscito a sferrare il colpo decisivo. Può tornare di moda in vista di gennaio, anche se le priorità del Toro sembrano essere altre: da una parte l’attaccante che raccolga l’eredità di capitan Zapata, dall’altra un difensore che sostituisca Schuurs visto che si era messo in preventivo un rientro per questo periodo che però non ci sarà. E allora ecco che il mirino di Vagnati resta in Olanda, ma da Amsterdam si sposta verso nord e verso Alkmaar. All’Az c’è un altro giocatore già sondato e già visionato dalla sua rete di osservatori, si tratta del ventiduenne Wolfe. Norvegese come Marcus Pedersen (arrivato da un’altra olandese ancora, il Feyenoord), è l’altro profilo mancino che manca alla retroguardia di Vanoli, il quale ha soltanto Masina come difensore di piede sinistro.

Intanto, sotto la Mole, l’allenatore si appresta a ritrovare la squadra nel quartier generale. Il Filadelfia riaprirà oggi dopo un paio di giorni di riposo, si entra così nella settimana che porterà alla sfida contro il Monza e al primo vero snodo della stagione del Toro. L’obiettivo è recuperare gli acciaccati: Ricci, Ilic e Adams sono i big che, quotidianamente, verranno monitorati dallo staff medico in vista dell’appuntamento casalingo di domenica alle 15.

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