Juve, quanti complimenti "inaspettati" dopo il City: meglio non montarsi la testa...

Una botta di autostima incredibile, in una sola sera. La Juventus di Thiago Motta ha vissuto un’altra notte memorabile in Champions League, come quella di Lipsia, anzi meglio. Sì, perché di fronte non c’era la formazione tedesca bensì la corazzata del Manchester City, creatura pluridecorata di Pep Guardiola, senza alcun dubbio l’allenatore più forte al mondo al pari di gente come Carlo Ancelotti. Una vittoria che oltre a dare una botta di autostima incredibile, ha rimesso la Juventus in carreggiata nella corsa alla qualificazione agli ottavi di Champions League, sistemando una classifica che si stava ingarbugliando. Come se non bastasse, battere il City in modo così plateale ha permesso anche di allontanare le prime critiche dopo un mese senza successi. A gioire anche il numero 1 in casa Juventus, John Elkann che è sceso direttamente negli spogliatoi nel fine partita per complimentarsi con Thiago Motta e i suoi ragazzi. Al termine della partita anche Pep Guardiola si è complimentato con l’allenatore italo-brasiliano e i suoi ragazzi: «Complimenti a loro perché hanno giocato molto bene – ha detto l’ex Barcellona -. A noi c’è mancato l’ultimo passaggio perché anche la nostra prestazione è stata buona. Thiago Motta? Gli ho fatto i complimenti per come hanno giocato». A inchinarsi alla Juventus anche il sempre critico Arrigo Sacchi che ha detto la sua dalle colonne della “Gazzetta dello Sport”: «Quando sconfiggi il Manchester City, anche se la squadra inglese sta attraversando un periodo particolarmente difficile – ha detto l’ex allenatore del Milan -, non sei solo felice, ma diventi anche consapevole della tua forza. E ora i bianconeri sono in piena corsa per la qualificazione e i dubbi che si erano sollevati dopo le recenti prestazioni paiono improvvisamente usciti dal campo. In questi casi, tuttavia, è fondamentale mantenere l’equilibrio nel giudizio, e sono certo che Thiago Motta, pur contento per la vittoria, non si lascerà travolgere dall’entusiasmo: il 2-0 sul City è soltanto il primo passo di un percorso lungo, molto lungo». Domani sera c’è già il Venezia all’Allianz Stadium: «Dovremo dare il 200 per cento - ha detto Thiago Motta - non vogliamo stare nella posizione che abbiamo adesso». Tornando alla partita, a blindare il risultato ci ha pensato Michele Di Gregorio con una partita strepitosa, con un paio di interventi miracolosi: «Sinceramente non lo so come mi sia uscita quella parata - ha detto l’ex Monza a proposito dell’intervento su Haaland -. Sono contento, perché è il sogno di ogni bambino giocare la Champions. Poi contro una squadra come il City è stato davvero emozionante: lo stadio, l'atmosfera, tutto, sono veramente contentissimo».

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