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PIANETA bianconero

Juve, intrigo di mercato: ecco a cosa sta pensando Giuntoli...

Manovre in entrata e in uscita in previsione del mercato di gennaio

Juve, intrigo di mercato: ecco a cosa sta pensando Giuntoli...

Simeone e Raspadori: il primo piace al Toro il secondo alla Juventus (foto LaPresse)

Lo schema usato da Cristiano Giuntoli, in sede di calciomercato, non cambierà di una virgola, anche tra un paio di settimane quando si aprirà ufficialmente il mercato di riparazione di gennaio. Una sessione, dove di solito, storicamente, la Signora opera poco ma questa volta - vista la lunga, lunghissima stagione che la attende fino a metà luglio quando sarà impegnata nella prima edizione del Mondiale per Club - viste le tante defezioni in difesa, sarà costretta a utilizzare. Sarà costretta a muoversi quasi come se fosse una sessione di calciomercato estivo, attuare sostituzioni ma anche alcuni correttivi, verrebbe da dire. Anche perché Thiago Motta, lo si vede dalle scelte attuate fin’ora, ha bisogno di altre tipologie di calciatori, specie a centrocampo.

Per questo tra i papabili sacrificabili è stato inserito Nicolò Fagioli: il calciatore piacentino interessa al Marsiglia, club di Ligue 1 allenato da De Zerbi. Il centrocampista piace anche a qualche club di Premier League: Giuntoli punta a far cassa per poi provare e reinvestire. Non sarà facile per la Signora. Detto delle esigenze difensive, con Hancko e Antonio Silva in pole per sostituire Bremer e Cabal alle prese con il loro rispettivo grave infortunio, per il resto dei colpi, con poche risorse a disposizione, servirà molta creatività. Quella stessa che nelle ultime ore viaggia sull’asse Torino (sponda Juve) e Napoli, là dove a fare il mercato ci sono due grandi ex come Giuntoli e Manna.

Provare a mettere a segno qualche scambio? L’idea, specie dopo l’infortunio dell’ex granata Buongiorno, è quello di provare a imbastire uno scambio tra Danilo (piace molto a Conte) e Raspadori, giustiziere della Signora in diverse occasioni, desideroso di cambiare aria e giocare di più. Intanto l’ad Scanavino a “Le Point” a proposito della Juve e degli Elkann: «Il nostro progetto rimane ambizioso e competitivo, ma è anche più allineato con la realtà. Possediamo ancora campioni e giocatori di grande talento, ma stiamo puntando sempre di più sui giovani provenienti dal nostro settore giovanile».

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