Andrea Vavassori e Simone Bolelli a rullo compressore in semifinale agli Australian Open

Continua, senza aver perso neppure un set, la marcia in doppio di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, teste di serie n. 3, agli Australian Open. Nei quarti hanno battuto per 6-4, 7-6 i portoghesi Nuno Borges e Francisco Cabral e in semifinale giovedì 23 gennaio affronteranno le sorprese svedese André Goransson e olandese Sem Verbeek, che hanno eliminato il salvadoregno Marcelo Arevalo e il croato Mate Pavic, n. 1 del seeding. Il 39enne bolognese di Budrio e il 29enne torinese nel primo parziale hanno strappato il servizio nel terzo game e hanno conservato il vantaggio fino al termine. Nella seconda frazione non ci sono stati break e nel tiebreak i finalisti della scorsa edizione sono quasi sempre stati avanti e hanno chiuso sul 7-4.

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Agli Australian Open Jannik Sinner più forte dei problemi fisici, nei quarti, per la prima volta, anche Lorenzo Sonego

Nella notte italiana torneranno in campo in doppio Simone Bolelli e Andrea Vavassori

«Non era facile rispondere - commenta Wave - siamo stati molto solidi al servizio e a rete, chiudendo bene gli spazi. Copriamo bene il campo e non facciamo giocare i nostri avversari tranquilli, soprattutto in risposta. Comunque sia, ci sono dei margini di miglioramento da parte nostra in risposta. Rispetto alla stagione scorsa in quella attuale siamo molto più consapevoli, entriamo in campo con fiducia. Gli avversari ci guardano in modo diverso. Abbiamo dimostrato ad Adelaide di essere una delle coppie più forti e adesso, anche qui, il meglio deve ancora arrivare. Contro tutti sappiamo che dobbiamo cercare d’imporre il nostro gioco e continuare a crescere il più possibile. Ci stiamo divertendo e stiamo lavorando bene».

Mercoledì 22 gennaio sarà il grande giorno dei due quarti del singolare che coinvolgeranno Jannik Sinner e Lorenzo Sonego sulla Rod Laver Arena. Sonny, che attualmente è il n. 55 Atp, ma con i risultati ottenuti a Melbourne è risalito al n. 35, sfiderà, intorno alle 5 italiane, lo statunitense Ben Shelton (n. 20 della classifica e n. 21 del tabellone). Il bilancio fra i due è di 1-1, con il 22enne di Atlanta a segno nel 2022 nel Masters 1000 di Cincinnati e il 29enne torinese nel 2023 al Roland Garros. Jan alle 9,30 sarà opposto all’australiano Alex de Minaur (n. 8), contro il quale si è aggiudicato i nove precedenti, compresa la finale delle Next Gen Atp Finals del 2019. Oggi il 23enne di Sesto Pusteria, dopo i problemi di salute avvertiti nel match contro il danese Holger Rune, si è allenato sul campo 8, lontano da pubblico e telecamere, con il suo staff al completo e sollecitato dai cronisti, che gli chiedevano come stesse, ha risposto “Molto meglio”. In caso di successo di entrambi gli azzurri, in semifinale ci sarebbe un favoloso derby.