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Tennis
27 Gennaio 2025 - 11:43
Alexander Zverev durante la premiazione
Cosa succede quando il silenzio di una cerimonia di premiazione viene rotto da accuse personali? È quanto accaduto ad Alexander Zverev, il tennista tedesco, durante la premiazione degli Australian Open, dopo la sconfitta in finale contro Jannik Sinner. Mentre Zverev si apprestava a pronunciare il suo discorso, una voce dagli spalti ha lanciato un'accusa che ha riecheggiato nella Rod Laver Arena: "L'Australia crede a Olya e Brenda". Un momento di tensione e di imbarazzo che ha aggiunto un'ombra alla già amara delusione sportiva.
Ma chi sono Olya e Brenda? Olya Sharipova e Brenda Patea sono due ex compagne di Zverev che, in momenti diversi, hanno accusato il tennista di violenza domestica. Le accuse di Sharipova risalgono al 2019 e, nonostante la gravità delle stesse, il procedimento disciplinare dell'ATP si è concluso nel 2023 per insufficienza di prove. Anche l'indagine giudiziaria ha seguito lo stesso destino. Per quanto riguarda Brenda Patea, la situazione è stata più complessa: Zverev è stato indagato per lesioni personali e inizialmente condannato a pagare un'ammenda di 450mila euro. Tuttavia, il caso è stato successivamente archiviato con un pagamento di 200mila euro. "L'archiviazione del caso non comporta un accertamento di colpevolezza o un'ammissione di colpa", hanno precisato i legali di Zverev, sottolineando che la presunzione legale di innocenza rimane inalterata.
This is shocking from an Australian fan, remember in 2022 final when someone shouted to Medvedev "go back to Russia".
— Pavvy G (@pavyg) January 26, 2025
Medvedev said it impacted him mentally and now someone shouts at Zverev.
“Australia Believes Olya and Brenda!"
Media have caused this.pic.twitter.com/ONaNiRgqqi
La reazione del pubblico è stata immediata: la persona che ha urlato le accuse è stata accompagnata fuori dall'arena, tra i fischi degli altri spettatori. In conferenza stampa, Zverev ha minimizzato l'accaduto, affermando:"Credo che non ci siano più accuse. Non ce ne sono più da quanto, nove mesi? Credo di aver fatto tutto il possibile e non intendo riaprire l’argoment". Una risposta che riflette la sua volontà di chiudere definitivamente il capitolo delle accuse, ribadendo la sua estraneità ai fatti.
Nonostante le tensioni personali, Zverev continua a essere una figura di spicco nel mondo del tennis. La finale persa contro Jannik Sinner, che ha confermato il suo successo in Australia, lascia Zverev ancora a secco di titoli Slam. Tuttavia, il tedesco rimane il numero due del mondo, una posizione che testimonia la sua costanza e il suo talento sul campo.
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