Casadei+Elmas, il presidente Cairo si scatena: ecco i dettagli sui nuovi acquisti del Toro. E adesso chi vende?

Non riguarda la prima punta tanto richiesta dal tecnico Vanoli, ma il mercato in entrata del Toro si è sbloccato. E gli acquisti del presidente Urbano Cairo saranno due, con la trequarti granata che si rifarà il look con innesti dall’alto tasso tecnico. Per Cesare Casadei si è arrivati alla tanto attesa fumata bianca dopo il testa a testa con la Lazio durato per settimane, la vera novità è rappresentata da Eljif Elmas del Lipsia.

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Per entrambi sarà un ritorno in Italia, visto che il classe 2003 è cresciuto nell’Inter e il macedone ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia con il Napoli. L’assalto del direttore tecnico Davide Vagnati ha portato alla fumata bianca nel pomeriggio di martedì 28 gennaio, con i due giocatori che sono attesi sotto la Mole per sottoporsi alle visite mediche e cominciare i lavori al Filadelfia agli ordini dell’allenatore Vanoli. E toccherà all’allenatore rilancerà i due rinforzi, reduci da esperienze tutt’altro che memorabili: con il Chelsea Casadei ha racimolato appena cinque presenze in Conference League e una in Efl Cup senza nemmeno esordire in Premier League, al Lipsia Elmas si è fermato a 89 minuti complessivi e spalmati su sei gettoni totali. E, per il macedone, si è arrivati all’accordo sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 17 milioni di euro.

Ora, però, si apre un’altra questione: con due nuovi centrocampisti, chi sarà il prescelto a fargli spazio? Tutti gli indizi portano a Ivan Ilic, anche se il serbo è ancora fermo ai box per problemi fisici. «Bisogna vedere cosa vuole fare da grande, la prestazione in gara è lo specchio di ciò che fai in allenamento» le parole di Vanoli rivolte al serbo che sanno tanto di tirata d’orecchi. E anche il presidente Cairo non lo ha blindato, anzi: «Ivan? Non lo so, il mio desiderio è non far uscire nessuno» la risposta sibillina del patron. Anche perché in caso di offerta superiore ai 15 milioni di euro, quanto il Toro aveva investito sul classe 2001 nell’inverno di due anni fa, Ilic finirebbe certamente sul mercato. E dalla Russia, specialmente lo Spartak Mosca, ci ha fatto più di un pensierino, mentre nelle ultime ore si registrano sondaggi esplorativi da parte della Lazio. E i biancocelesti, specie adesso che adesso perso Casadei perché beffati proprio dal Toro, hanno urgenza di chiudere per un centrocampista. Così sorride il presidente Cairo, che può scatenare un’asta al rialzo tra il “rivale” Claudio Lotito e i russi dello Spartak, con Ilic che sarebbe il sacrificio meno doloroso.

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