Paura a Dubai: Emma Raducanu costretta a interrompere il match per la presenza del suo stalker

Doveva essere un normale match per la tennista britannica Emma Raducanu, 22 anni, che si trovava a Dubai per il WTA 2025, ma la gara contro la rivale ceca Karolina Muchova di martedì 18 febbraio è stata interrotta di colpo da Raducanu per un fatto inquietante.

La tennista, nel corso della gara, aveva notato che sugli spalti era seduto un uomo che ha riconosciuto come il suo stalker, che aveva denunciato per "comportamenti ossessivi" nei suoi confronti e che l'aveva pure avvicinata nella notte e dato una lettera all'hotel dove risiedeva. Questa però non ha fermato l'uomo, che è stato seduto a guardarla e la visione ha sconvolto la giovane campionessa degli US Open 2021, che ha fermato tutto ed è andata subito a riferire il fatto all'arbitro che ha fatto in modo che l'uomo venga rimosso dal posto in cui sedeva.

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Raducanu, mentre accadeva il tutto, si era nascosta dietro il seggiolino dell'arbitro in lacrime mentre la rivale Muchova la consolava e le stava accanto. Appena l'uomo è stato allontanato, le due hanno ripreso la partita, vinta alla fine dalla Mochova. La WTA ha preso provvedimenti immediatamente e ha bandito l'uomo da tutti gli eventi in attesa di una valutazione di minaccia.