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PIANETA TORO

Milan-Ricci, l'ultima da avversari? Intanto Cairo ha già fissato il prezzo

Il 23enne rientra dalla squalifica proprio per la partita contro i rossoneri, tra i più grandi estimatori dell'azzurro

Toro-capitan Ricci, spunta un'altra pretendente italiana

Samuele Ricci (foto LaPresse) capitano

Il Toro si prepara ad affrontare il Milan - oggi pomeriggio; fischio di inizio ore 18 - con una freccia importante al proprio arco: Samuele Ricci. Il centrocampista, che ha scontato la squalifica, sarà a disposizione infatti di Paolo Vanoli, una vera e propria sfida tra deluse, visto l’andamento in campionato delle due compagini. Un ritorno fondamentale per lo scacchiere granata, che ritrovano un punto di riferimento imprescindibile. Ricci, capitano e leader del centrocampo, è diventato un pilastro non solo del Torino, ma anche della Nazionale italiana targata Luciano Spalletti. Le sue prestazioni, come quella superba contro la Francia a Parigi nel settembre del 2024, hanno attirato l’interesse di club prestigiosi come Manchester City e Real Madrid, tanto per fare due nomi. Il presidente Cairo ha blindato il giocatore con un rinnovo contrattuale fino al 2028, ma le sirene del mercato non si sono mai spente.

In estate, Ricci sarà uno dei pezzi pregiati del calciomercato, con Milan (i rossoneri sono avanti con i discorsi con l’entourage del calciatore), Inter e club stranieri pronti a contenderselo. Nel caso in cui però i granata volessero privarsene, il presidente Cairo valuta il 23enne cresciuto nelle giovanili dell'Empoli 40 milioni di euro. Tanto servirà per poter acquistare il gioiello del centrocampo di Vanoli.

Il Toro, però, si gode il presente e si affida al suo capitano per una sfida importante contro il Milan. Con Ricci in campo, Vanoli spera di conquistare una vittoria di prestigio. Con tutta probabilità Samuele verrà schierato in coppia con l’altro gioiellino del centrocampo granata, Cesare Casadei: l’esordio dal primo minuto venerdì scorso proprio al posto di Ricci squalificato ha fatto intravedere tutto il potenziale del ragazzo di Milano Marittima, nonostante il peccato di gioventù commesso in occasione del fallo da rigore sull’ex Pobega. Toccherà proprio a Ricci prenderlo per mano e farlo crescere a partire dalla partita di domani contro il Milan.

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