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GIORNATA GRANATA

I Resistenti Granata scrivono a Lo Russo: "Chiediamo chiarezza sullo stadio del Toro". E contestano Cairo...

Lettera aperta per il primo cittadino del capoluogo: "Basta prese in giro sulla cittadella granata". Coco, ecco una maglietta speciale

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Il presidente del Torino Fc Urbano Cairo (foto LaPresse)

La partita dello stadio Olimpico Grande Torino si allarga anche ai tifosi. La concessione dell’impianto è stato prolungata di altri 18 mesi rispetto alla scadenza di giugno 2025, il presidente Urbano Cairo aveva commentato così mentre lasciava le tribune dopo la vittoria sul Milan: "Stiamo a vedere, noi non siamo attori di questa vicenda. Abbiamo il prolungamento per 18 mesi e poi vediamo. Acquisto? Noi parliamo di cose che si possono fare, oggi non è possibile".

Questo è il riassunto delle puntate precedenti, ora alla vicenda si aggiunge una lunga lettera aperta indirizzata al sindaco Stefano Lo Russo e firmata “Resistenti Granata 1906”. "Siamo un nutrito gruppo di tifosi del Toro e stiamo seguendo con vivo interesse la vicenda dello Stadio Grande Torino: non ci sono però ben chiari alcuni aspetti di quanto deliberato e ci sorge il dubbio che ci possa essere qualcosa di non dichiarato" comincia il testo pubblicato sulla pagina Facebook del noto gruppo organizzato. "La ringraziamo per aver dato un'accelerata sulla dismissione delle ipoteche, ma dopo 20 di “parsimoniosa" gestione del Torino Fc da parte del dottor Urbano Cairo nutriamo seri dubbi sul fatto che l'attuale presidente del Club si voglia accollare l'onere (in realtà dovrebbe essere un onore) di acquisire e rimodernare lo stadio - i dubbi del gruppo di tifosi granata - a meno che lei non abbia avuto rassicurazioni in merito e/o sottoscritto accordi che non ha ritenuto di diffondere, immaginiamo che sia anche a sua conoscenza, essendo ormai notizia di dominio pubblico, che il dottor Cairo è restio persino a pagare gli affitti dei campi dove si allenano e giocano le giovanili".

I Resistenti Granata portano ad esempio le situazioni legate al Filadelfia, al Robaldo e al Museo del Grande Torino, "Siamo stanchi di sentir parlare di "Cittadella Granata", lo sentiamo ripetere dal 2005, ci consenta di sentirci presi in giro" si legge nella comunicazione diramata sui social. "Noi auspichiamo una nuova proprietà per il Torino fc, ma se non ci fosse nessun nuovo attore dietro il sipario, dovrà necessariamente palesarsi un soggetto che è già nel mondo del calcio (data la destinazione finale d' uso dell'impianto) - il messaggio per Lo Russo - soggetti del genere con la liquidità necessaria non ve ne sono molti e non vorremmo, vista la storia pregressa dell'assegnazione degli stadi cittadini, sgradite sorprese. E non vogliamo neanche considerare l'ipotesi di un rinnovo del contratto d'affitto vantaggioso per l'attuale proprietà del Torino Fc, come accaduto in questi 20 anni, lasciando lo stadio obsoleto e senza ristrutturazioni".

Intanto, attraverso i propri social, il club ha immortalato Saul Coco in un momento particolarmente toccante. Nelle ultime settimane Kirian Rodriguez, giocatore del Las Palmas, ha annunciato di dover sospendere la sua attività agonistica a causa di un tumore. "Mucha fuerza, Kirian" è il messaggio mandato dal centrale granata al suo ex compagno ai tempi in cui giocava in Liga, con la maglietta indossata dall’equatoguineano durante la sfida di sabato scorso allo stadio Olimpico Grande Torino contro il Milan.

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