Mancini, il piano della Juve per portare l'ex ct a Torino

Un nome difficile da digerire per i tifosi bianconeri per i suoi trascorsi da calciatore e anche da allenatore. Un nome difficile, in generale per buona parte dei tifosi italiani. Stiamo parlando di Roberto Mancini, ex ct della Nazionale campione d’Europa ma anche della squadra azzurra che ha perso il treno - l’ennesimo - dei Mondiali disputati in Qatar non qualificandosi per colpa del doppio playoff fallito contro la Macedonia «la più grande delusione della mia carriera», ha detto più volte l’ex gemello del gol di Luca Vialli. Qualcuno avrebbe voluto che si dimettesse e invece...Il Mancio ha continuato prima di lasciare in una calda giornata d’agosto e accettare le lusinghe - e soprattutto i danari - dell’Arabia Saudita che lo hanno ingaggiato a peso d’oro. Un’esperienza, quella araba, fallimentare per l’allenatore di Jesi che è stato sollevato dall’incarico nei mesi scorsi. Ora, però, è pronto a rimettersi in gioco.

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Ecco perché nelle ultime ore anche il suo nome è stato accostato alla panchina della Juve, ora traballante, nelle mani di Thiago Motta. L’ex Bologna se dovesse capitolare bruscamente a Firenze potrebbe essere già rimosso durante la sosta per le nazionali. Tornando a Mancini, il 60enne - simpatizzante bianconero quando era ragazzo - piace alla proprietà e soprattutto piace a quello che in questo momento rappresenta dal punto di vista sportivo l’emanazione della proprietà in seno alla dirigenza, ovvero Giorgio Chiellini, uno che lo conosce benissimo, uno che proprio con il Mancio ha alzato al cielo la coppa più importante della sua lunga e prestigiosa carriera di calciatore. Subito pronto, dicevamo. E già un mese fa alcuni intermediari del club si sono fatti vivi con lo jesino per sondare il terreno. Per quel che riguarda Thiago Motta la sua stagione, ormai, è stata bollata come fallimentare o quasi. Tra i nomi che circolano per sostituirlo c’è anche quello di Stefano Pioli, ex Juve da calciatore (erano i tempi di Michel Platini), ora in Arabia alla corte di CR7 come allenatore.

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