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Sportegolando

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Alvaro Morata

FRETTA

«Non avrei mai dovuto lasciare l’Atletico, ma non stavo bene. L’allenatore del Milan mi chiamava tutti i giorni, avevo bisogno di sentirmi amato e considerato, dovevo decidere in fretta»
Alvaro Morata è pentito delle sue ultime decisioni

PIANO

«Se possiamo vincere? Non sarà certamente facile, ma daremo il massimo. Come abbiamo visto in passato, questa gara può concludersi in diversi modi. Avremo sicuramente un piano e ci metteremo nella migliore posizione possibile. Ero già risalito in bici lunedì dopo Strade Bianche e poi ho avuto qualche giorno più facile. Naturalmente ero un po’ rigido e dolorante all’inizio, ma fortunatamente ora mi sento di nuovo bene. Stiamo entrando in un periodo di gare davvero entusiasmante»
Ancora una volta il più atteso sarà Pogacar

DIFFERENZA

«Bisogna dividere le responsabilità perché in campo ci sono dei giocatori irriconoscibili pagati tanto, che non fanno la differenza. Poi gli occhi sono tutti per l’allenatore che ha fatto delle cose non positive, cambiando sempre squadra, capitani, situazioni. Contro Atalanta e Fiorentina hanno subito sette gol, non ha fatto giocare Gatti su un campo di una rivale, era una gara importante ma è stata fatta una figura pessima»
Angelo Di Livio da ex conosce bene l’ambiente Juventus

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