Cerca

Sport

Sconfisse la Juve nella finale di Berlino, ora fa il commesso in un negozio: la curiosa storia di Jeremy Mathieu

Il punto vendita dove lavora l'ex difensore centrale sta diventando preda di fan e curiosi

Sconfisse la Juve nella finale di Berlino, ora fa il commesso in un negozio: la curiosa storia di Jeremy Mathieu

Jeremy Mathieu (Fonte Instagram)

Dalla storica vittoria in Champions League con il Barcellona nel 2015, battendo la Juventus, alla nuova vita lontano dal calcio, nel cuore di un negozio Intersport. È questo il curioso percorso di Jeremy Mathieu, ex difensore francese nato il 29 ottobre 1983, la cui foto è diventata virale sul web. L'immagine, scattata da due ragazzi nella sede Intersport di Bouches-du-Rhône, ha rapidamente conquistato il mondo digitale.

Come riporta L’Equipe, i due giovani hanno riconosciuto l'ex calciatore, che ha vestito le maglie di Sochaux, Tolosa, Valencia, Barcellona e Sporting Lisbona, prima di ritirarsi nel 2020. Con cinque presenze in Nazionale francese, tutte in amichevoli, tra il 2011 e il 2016, Mathieu ha avuto una carriera di tutto rispetto. Nel 2014, il Barcellona lo acquistò dal Valencia per 20 milioni di euro, e nella sua prima stagione in blaugrana conquistò il Triplete sotto la guida di Luis Enrique, con il tridente Neymar-Suarez-Messi a spingere in attacco, vincendo la Champions League contro la Juventus nella finale che si è svota a Berlino.

Tuttavia, la sua carriera calcistica è ormai un ricordo. Da qualche tempo, Mathieu ha intrapreso una nuova strada, trovando lavoro presso Intersport. Il negozio è stato invaso da curiosi e tifosi, desiderosi di scattare una foto ricordo con il campione. Le telefonate sono fioccate, con molti che si chiedevano se la notizia fosse davvero autentica. Secondo L’Equipe, Mathieu non si è allontanato del tutto dal mondo del calcio: recentemente ha conseguito la qualifica di allenatore, segnando così l'inizio di un nuovo capitolo professionale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.