Toro-Cairo, hai visto il Bologna? I numeri granata in 20 anni di Coppa Italia sono un disastro

In vent'anni di presidenza il suo Toro ha raggiunto al massimo i quarti di finale di Coppa Italia, in sole tre occasioni. In tribuna allo stadio Olimpico romano c’era anche il presidente Urbano Cairo ad assistere al trionfo nell'ultimo atto della coppa nazionale del Bologna, targato Saputo e soprattutto targato Vincenzo Italiano e Giovanni Sartori, due nomi che l'editore alessandrino/milanese conosce molto bene. Il primo, lo avrebbe voluto come allenatore del suo Toro in questa stagione al posto di Paolo Vanoli - i granata sono usciti dalla Coppa Italia nei sedicesimi di finale contro l'Empoli -, il secondo, invece, con il club granata aveva firmato un vero e proprio contratto di 5 anni: dopo prolungati e non facili corteggiamenti il 23 febbraio 2006 Cairo riuscì a far firmare all'attuale dirigente rossoblù un contratto di 5 anni (il massimo), con inizio dell'incarico dal 1° luglio. Ma neanche 2 mesi dopo Sartori aveva già cambiato clamorosamente idea.

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Ora il lavoro fatto dal tandem Sartori-Italiano - appoggiati dalla proprietà - è sotto gli occhi di tutti. Il Bologna, oltre ad alzare al cielo la Coppa Italia a 52 anni di distanza dall'ultima volta (correva l'anno 1974), lo scorso anno con in panchina Thiago Motta ha raggiunto la qualificazione alla Champions. Un progetto che continua, un progetto che sta dando i suoi frutti con il passare delle stagioni. Un progetto che manca invece - da sempre - in casa Toro, per questo i tifosi granata - stanchi delle solite promesse - hanno invocato a più riprese con forza un passaggio di proprietà. «Vogliamo un Toro vero», il messaggio lanciato durante la marcia degli oltre 20mila il 4 maggio scorso. Eppure, a guardare il monte ingaggi del Bologna, non si può neanche dire che la società emiliana spenda molto di più dei granata, visto che i rossoblù pagano 70 di euro all’anno contro i 59 milioni spesi in emolumenti dal Toro di Cairo. Venerdì 16 maggio, intanto, saranno passati 49 anni dall'ultimo scudetto granata, ai tifosi del Toro basterebbe una Coppa Italia.

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