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sport & ambiente
16 Maggio 2025 - 23:31
Sono dieci milioni le palline da tennis in giro per l'Italia (foto LaPresse)
Palline da tennis ancora una volta protagoniste: le piccole sfere gialle che stanno ipnotizzando lo sguardo degli italiani agli Internazionali di Roma e che sono state al centro delle polemiche dopo il match perso da Sasha Zverev contro il nostro Lorenzo Musetti, sono pronte a essere "rottamate" e riciclate. Nel nostro Paese crescono i praticanti di questo sport e cresce anche il numero delle palline da tennis. In Italia, ogni anno, vengono buttate oltre 10 milioni di palline da tennis e padel, circa 10.000 tonnellate di gomma, feltro e plastica che finiscono in discarica. Proprio a fronte di questi dati, per limitare l'impatto ambientale, Gpadel, il primo gruppo italiano interamente dedicato al padel, lancia il progetto "Gpadel Play Green" per il recupero delle palline non più utilizzate e la loro trasformazione in materiali per altri settori, come pavimentazioni sportive, superfici antiurto e isolanti acustici.
Il progetto, realizzato con Reballtex e Turin Carta, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, è stato presentato oggi, e prevede come punto di partenza un raccoglitore per la differenziata delle palline installato nei club Gpadel. Un'iniziativa, ha sottolineato l'assessora comunale alla Transizione ecologica, Chiara Foglietta, "che facilita l'adozione di comportamenti responsabili da parte dei singoli e, allo stesso tempo, produce valore". "Crediamo fortemente che lo sport debba essere promotore di valori positivi - ha aggiunto Armando Calvetti, fondatore di Gpadel - e con questo progetto vogliamo dimostrare che anche un piccolo gesto, come il riciclo di una pallina, può fare una grande differenza". L'iniziativa è attiva in tutti i centri Gpadel e sarà progressivamente estesa anche ai circoli di tennis e padel esterni che vorranno aderire alla rete di economia circolare.
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