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PIANETA bianconero

Juve, Yildiz da zero a 100: ecco perché il 20enne vale già oro (non c'entra solo il campo)

La stella turca brilla al Mondiale per Club in attesa di rinnovare con i bianconeri

Juve, Yildiz da zero a 100: ecco perché il 20enne vale già oro (non c'entra solo il campo)

Kenan Yildiz (foto LaPresse)

Il suo cognome, Yildiz, in turco significa “stella” e sotto il cielo statunitense del Mondiale per Club, la stella di Kenan sta brillando come non aveva mai brillato prima, e tutto il mondo lo osserva. Gol, giocate e magie: «Il secondo messo a segno è sicuramente il più bello in carriera», ha rivelato Kenan al termine della sfida giocata e vinta contro la compagine marocchina del Wydad di Casablanca. Cinquanta le sue presenze in bianconero, niente male per un 20enne classe 2005. Il talento turco ha preso per mano la Juventus di Tudor guidandola senza problemi alla qualificazione agli ottavi con la possibilità di chiudere il girone al primo posto. Contro il Manchester City, già battuto quest’anno in Champions League e al centro di una rivoluzione appena avviata da Guardiola, basterà un pareggio, in virtù del maggior numero di gol fatti rispetto agli inglesi (la differenza reti è la stessa). Ciò di cui dovranno certamente occuparsi Damien Comolli e Giorgio Chiellini al ritorno dalla spedizione a stelle e strisce è blindare l’attaccante classe 2005. La scadenza di contratto è distante - giugno 2029 - ma lo status attuale di Yildiz e la vetrina che si sta prendendo negli Usa, richiedono un nuovo prolungamento, allungando magari ulteriormente l’accordo fino all’estate 2030.

Attualmente Yildiz percepisce un ingaggio di circa 1,5 milioni di euro a stagione, cifra destinata a raddoppiare, con la prospettiva di raggiungere nel breve periodo i 4 milioni di euro. D’altronde i numeri di Yildiz parlano da soli, soprattutto spicca la singolare statistica di aver segnato in maglia bianconera nei match d’esordio di tutte le competizioni a cui ha partecipato. Dalla Coppa Italia alla Serie A, passando per la Supercoppa italiana fino alla Champions League e, ovviamente, il Mondiale per Club. Contro l’Al Ain è arrivato il primo sigillo, con un angolato tiro da fuori, contro il Wydad una splendida doppietta, senza dimenticare l’azione che propiziato l’autorete iniziale di Boutouil. Intanto la Juve si gode il suo talento: il turco sbarcato a zero dal Bayern ora vale 100 e gli sponsor fanno la fila per averlo.

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