Una ex Juve scrive la storia: Sofia Cantore è la prima calciatrice a segnare in America

È bastata una manciata di giorni negli Stati Uniti a Sofia Cantore per scolpire il suo nome nella storia del calcio femminile: l’attaccante classe ’99 è diventata la prima italiana a segnare nella National Women’s Soccer League, il campionato più prestigioso al mondo. Arrivata al Washington Spirit per una cifra record da 300mila euro, trasferimento più costoso di sempre dal calcio femminile italiano, l’ex juventina ha lasciato subito il segno.

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Il gol, una straordinaria conclusione dalla distanza contro il Racing Louisville, è valso il pareggio (2-2) ma soprattutto ha acceso l’entusiasmo del pubblico americano che, da settimane, parla solo del suo talento. Cantore, accolta come il nuovo gioiello del Washington Spirit, ha iniziato nel migliore dei modi una sfida ambiziosa: conquistare la NWSL.

Alla seconda presenza ufficiale, l’azzurra ha timbrato il cartellino con una rete da antologia, regalando alla lega stelle e strisce un pizzico di azzurro. E pensare che solo pochi mesi fa, con la Juventus, firmava 18 gol in 39 presenze, contribuendo a Scudetto e Coppa Italia. Ora, però, il mirino è puntato ancora più in alto: guidare lo Spirit, imporsi tra le migliori bomber del pianeta e magari inseguire il sogno del Pallone d’Oro, per cui è stata inserita nella lista delle 30 candidate, insieme alla connazionale Cristiana Girelli.

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Dopo le emozioni vissute con la maglia della Nazionale agli ultimi Europei – chiusi con l’uscita in semifinale contro l’Inghilterra – Sofia Cantore è pronta per una nuova conquista. Questa volta dall’altra parte dell’oceano.