La Juve vince l'antipasto di Serie A: Tudor batte la Dea dell'amico Juric. E David si sblocca...in rovesciata!

L’antipasto di Serie A è della Juventus, i bianconeri battono l’Atalanta 2-1 e vincono il Trofeo Bortolotti al Gewiss Stadium. A trascinare i ragazzi di Tudor sono i due attaccanti, David e Vlahovic, che nel giro di cinque minuti travolgono la Dea nella seconda parte di ripresa. La squadra, quindi, risponde “presente” a una settimana dall’inizio del campionato, domenica prossima allo Stadium contro il Parma.

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Tudor fa le prove di vera Juve, con David centravanti supportato da Conceicao e Yildiz mentre a destra piazza Nico Gonzalez nonostante le voci d’addio. Bremer si prende la difesa e la fascia da capitano, a centrocampo insieme a Thuram gioca il fischiatissimo Koopmeiners. Per venti minuti le due squadre si studiano, poi sale in cattedra Yildiz: il turco prima fa l’assist-man per l’olandese, sul quale è super l’intervento di Carnesecchi, e poi si mette in proprio rientrando e calciando, ma trovando un’altra bella risposta del portiere di Juric. La Dea del croato prova ad aggrapparsi alle sgroppate di un altro ex granata, Bellanova, ma dalle parti di Di Gregorio non ci arriva quasi mai, anche perché Bremer fa ottima guardia su Scamacca. E anche dalla parte opposta del campo c’è un attaccante, David, che non la vede praticamente mai nei duelli con un difensore, Hien. Nel finale di primo tempo c’è spazio anche per qualche scintilla per un duro intervento da dietro di De Roon su Conceicao, con l’arbitro Collu che ammonisce il nerazzurro.

Ad inizio ripresa si abbassano i ritmi, ma alla lunga esce la Juve e nell’ultimo quarto d’ora Tudor riesce a battere il collega e amico Juric. Al 73° si sblocca David, con il canadese che trova il primo gol in bianconero con una splendida rovesciata, e cinque minuti dopo Vlahovic raddoppia al primo pallone toccato, mentre Samardzic la riapre quando è troppo tardi. La girandola di cambi serve per dare minutaggio a tutti, la notizia più importante è che Bremer arriva all’80° senza affanno e si sta avvicinando alla miglior condizione. E poi, ovviamente, c’è un altro segnale mandato dalla Juve: i bianconeri battono una potenziale diretta concorrente per un posto in Champions, il pre-campionato si chiude nel migliore dei modi. Aspettando sempre novità dal mercato, con la trattativa per Kolo Muani che si sta sbloccando e con i discorsi per la cessione di Douglas Luiz al Nottingham Forest che stanno entrando nel vivo.

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