Juventus-Inter, fino alla fine. Adzic ribalta tutto e a fine partita: "Lotteremo per lo scudetto"

Juve-Inter, pazzo derby d’Italia: decide Adzic al 91’ per il 4-3 e vetta a punteggio pieno

La Juve segue alla perfezione il motto “fine alla fine” e batte l’Inter in pieno recupero dopo un pazzo derby d’Italia: Adzic mette la firma finale sul 4-3 che regala la vetta ai bianconeri, a punteggio pieno dopo tre giornate. Tudor non recupera Conceicao e lascia in panchina tutti i nuovi acquisti: la grande novità è la titolarità di Vlahovic, con l’inedita coppia di trequartisti Koopmeiners-Yildiz. Il sostituto dello squalificato Cambiaso è McKennie, Kalulu fa ancora l’esterno di centrocampo e in difesa non ci sono rotazioni con le conferme di Gatti, Bremer e Kelly.

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I Top&Flop di Juventus-Inter

Yildiz sfila la palma di migliore in campo a Calhanoglu. Bremer torna grande con due assist, che flop Lautaro. E Sommer...

La Juve colpisce al secondo tentativo: i tiri di Kalulu e Vlahovic vengono respinti, ma dal corner seguente nasce il vantaggio sull’asse Locatelli-Bremer-Kelly, con l’inglese che trova la prima rete in bianconero. I nerazzurri non si disuniscono e rialzano la testa: il pareggio arriva al 30’ con Calhanoglu che di sinistro colpisce dal limite dell’area e realizza l’1-1. La sfida sembra prendere binari favorevoli alla squadra di Tudor, ma otto minuti dopo la Juve è di nuovo avanti: Yildiz riceve da Bremer e, da posizione centrale, ha il tempo di avanzare, prendere la mira e calciare, beffando Sommer nell’angolino basso. L’Inter continua a non girare come vorrebbe Chivu ed ecco quindi le tre sostituzioni in un unico slot, con Dimarco, Zielinski e Bonny al posto di Carlos Augusto, Barella e uno spento Lautaro. Nemmeno il tempo di risistemarsi in campo e Calhanoglu si inventa il nuovo pareggio con uno stop e tiro da applausi, regalandosi anche la doppietta personale.

Anche Tudor fa tre cambi e lancia Adzic, Cabal e Openda. La sua Juve si distrae ancora e per la prima volta va sotto: angolo di Dimarco, Thuram svetta e Di Gregorio è battuto per la terza volta. È un derby d’Italia che non finisce mai: l’altro Thuram fa 3-3 (e fa sorridere papà Lilian) e poi al 91° Adzic si inventa il jolly del 4-3. «Lotteremo per lo scudetto» assicura il match-winner. «Si merita questo gol, è una grande vittoria contro una grande squadra» commenta Tudor.