Simone Bolelli e Andrea Vavassori inarrestabili, battono Granollers e Zeballos e sono in semifinale

La sessione mattutina della terza giornata delle Nitto Atp Finals regala all’Italia del tennis una duplice grande notizia. Nel Gruppo Peter Fleming del torneo di doppio, Simone Bolelli e Andrea Vavassori, dopo aver battuto i britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool, n. 1 del seeding, si sono ripetuti ai danni dello spagnolo Marcel Granollers e dell’argentino Horacio Zeballos, quest’anno vincitori degli Slam al Roland Garros e agli US Open. Si sono imposti per 7-6, 6-4 e hanno conquistato matematicamente la qualificazione alle semifinali.

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Gli azzurri hanno mancato due set-point nel quarto game e ne hanno salvati altrettanti nel nono e uno nell’undicesimo. Si è così andati al tiebreak e il 40enne bolognese di Budrio e il 30enne torinese dall’1-2 si sono aggiudicati tre scambi consecutivi (4-2). Dal 4-3 hanno riallungato sul 6-3 e alla seconda palla set sono andati a segno.

Meglio non avrebbe potuto iniziare il secondo parziale, perché Bolelli e Vavassori hanno subito strappato il servizio a Zeballos. Nel prosieguo è salita in cattedra la battuta, che ha lasciato le briciole alla risposta. Sul 5-3 Bole e Wave sul 40-40 hanno giocato un deciding point che era anche un match-point e ha premiato gli avversari. Subito dopo Vavassori ha chiuso a zero ed è stata esultanza.

«Abbiamo avuto l'opportunità di giocare qui già l'anno scorso – commenta Bolelli – quest'anno penso che siamo venuti qui più preparati, più concentrati. Il pubblico è incredibile. Penso che abbiamo disputato due ottime partite. Soprattutto oggi, penso che abbiamo giocato anche meglio della prima. L’atmosfera è fantastica, il pubblico ci spinge a ogni punto. Cerchiamo di dare il massimo ogni giorno, quindi non vediamo l'ora che arrivi la terza partita».

Vavassori concorda: «Queste due partite mi sono piaciute molto. C’è stata una delle migliori atmosfere in cui abbia mai giocato. Cerco di entusiasmare il pubblico sempre in modo rispettoso, ma cerco di portare più energia. Penso che anche il doppio ne abbia bisogno, perché è molto veloce. Penso che alla gente piaccia anche guardare il doppio dal vivo e oggi è stato un incontro di grande livello. Il nostro obiettivo era di dare energia a ogni punto, cercando di rimanere sempre uniti. Credo sia stata la chiave della nostra vittoria. Cercheremo di fare lo stesso nelle prossime partite».