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PUGILATO

Quarto titolo italiano per Sara Scorrano: «Peccato non poter andare alle Olimpiadi Giovanili, sogno quelle dei grandi a Los Angeles»

La 17enne torinese punta anche a entrare nelle Fiamme Oro

Quarto titolo italiano per Sara Scorrano: «Peccato non poter andare alle Olimpiadi Giovanili, sogno quelle dei grandi a Los Angeles»

Sara Scorrano e il maestro Roberto Lavecchia

Ha calato il poker Sara Scorrano. Al PalaSport GeoVillage di Olbia la 17enne torinese ha conquistato il titolo italiano Under 19 nei 70 kg, il suo quarto in carriera, dopo il primo da Under 15 e i due successivi da Under 17. Al suo attivo c'è anche un argento, ottenuto al suo debutto nella manifestazione tricolore fra le allora Schoolgirl.

La giovane, che si allena all’Accademia della Boxe con il maestro Roberto Lavecchia, che l’ha seguita all’angolo, è stata perfetta, battendo in semifinale l’emiliano-romagnola Aya Belakbir e in finale la veneta Miriam Kasdaoui, entrambe più grandi di lei di un anno, per 5-0 in tutte le riprese.

«In tutti e due i casi - racconta Scorrano - ho trovato avversarie più basse di me e, quindi, sapevo esattamente cosa avrei dovuto fare. Ho portato i diretti per anticiparle e tenerle a distanza. In semifinale ho controllato più agevolmente la situazione. La finale è stata un po’ più dura, perché Kasdaoui mi veniva addosso in continuazione e mi legava. La mia superiorità tecnica, però, è emersa nettamente e il verdetto è stato senza discussioni».

Il suo quarto oro ha anche un peso maggiore dei precedenti: «È il più importante, perché mi può aprire delle porte per il futuro. Ho l’ambizione di entrare nelle Fiamme Oro ed era, dunque, fondamentale raggiungere dei buoni risultati agli Europei (è stata argento, ndr) e a questi Italiani, per rafforzare la mia candidatura».

Nel 2026 le saranno precluse le Olimpiadi Giovanili. «Purtroppo - afferma Sara - potranno essere selezionate solo atlete nate dal novembre 2008 al novembre 2009 e io sono del marzo 2008. Punterò invece a partecipare ai Mondiali Giovanili. Guardando più avanti, sogno di andare ai Giochi di Los Angeles 2028».

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