Toro, Cairo salva Baroni (per ora): "Ecco cosa bisogna fare per trovare la quadra". Intanto al Filadelfia...

No, questa volta il calendario - decisamente in salita in avvio di stagione - non può essere più un alibi per la truppa dell’allenatore granata Marco Baroni. In casa Toro, in concomitanza con lo stop di Giovanni Simeone (solo un caso; come lo scorso anno con Zapata?) è arrivata una brusca, anzi bruschissima frenata: dopo sei risultati utili consecutivi - roba da risollevare il morale degli scettici e non solo - sono arrivati due ko di fila, e vien da dire anche inaspettati, contro Como prima e Lecce poi. Ma gli esami, in casa Toro, non finiscono mai: il prossimo è in programma il 8 dicembre, quando allo stadio Olimpico Grande Torino è di scena il Milan di Massimiliano Allegri (non sarà in panchina perché squalificato), uno che di derby con il Toro ne ha giocati tanti e vinti tanti. Intanto, in casa granata, oggi sarà un compleanno decisamente amaro: a 119 anni dalla fondazione del club - 3 dicembre 1906 -, non c’è niente da festeggiare.

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Il presidente granata Urbano Cairo ha fatto il punto sul momento delicato della squadra, che ora si ritrova a soli 4 punti dalla zona retrocessione: «Eravamo reduci da sei partite ben giocate e con buoni risultati con squadre impegnative, è inspiegabile come al ritorno dalla sosta siamo incappati in due sconfitte brutte contro Como e Lecce - ha detto ai microfoni di Sky Sport. - Sono molto rammaricato, dobbiamo tirarci su le maniche e lavorare e recuperare quel tipo di gioco e compattezza che ci hanno fatto fare punti senza mai perdere e facendo bene». La posizione del tecnico Marco Baroni, intanto, appare di nuovo fortemente in bilico: «Sono fiducioso che il mister possa trovare la quadra - ha concluso Cairo sull'allenatore che in 13 giornate ha collezionato 14 punti, a +4 sulla zona retrocessione - perché è un Toro che ha fatto cinque volte clean sheet con squadre come Bologna, Roma, Napoli e Juve, ma non mi spiego a volte certi momenti di totale appannamento come successo col Como».

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Il tempo di rischiarirsi le idee e ripartire. Alla ripresa degli allenamenti, ancora una volta, Marco Baroni ha trasmesso tutta la sua insofferenza alla rosa granata per l’ennesimo passo falso stagionale. Girare velocemente pagina e preparare nel migliore dei modi il match delicato che i granata sono chiamati ad affrontare sul proprio terreno di gioco lunedì prossimo - 8 dicembre, fischio di inizio ore 20:45 - contro il Milan. Ieri alla ripresa degli allenamenti allo stadio Filadelfia, c’erano anche Biraghi e Njie che hanno completamente smaltito l’influenza. In miglioramento, invece, le condizioni di Ilic e Ismajli, così come la condizione di Giovanni Simeone: l’ex Napoli è in miglioramento e vede la sfida contro la Cremonese del prossimo 13 dicembre.