Max Verstappen ci riprova, pole ad Abu Dhabi davanti alle McLaren e Leclerc quinto

Max Verstappen sa come si vince un Mondiale all'ultima gara e come si fa ad Abu Dhabi, anche se quanto successo quattro anni fa è una pagina che ancora oggi fa discutere. Ecco perché ha scelto l'unico modo di giocarsela fino in fondo, scattare dalla pole e mettere ulteriore pepe sulle code delle McLaren che lo seguono dappresso. Al fianco dell'olandese nel Gran Premio che scatterà alle 14 italiane infatti ci sarà Lando Norris con un ritardo di 201 millesimi, mentre la seconda fila è aperta dal suo compagno di squadra Oscar Piastri che ha rimediato 29 millesimi dal britannico, con George Russell quarto a 438 millesimi dalla testa.

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Verstappen sa che partendo davanti può impostare la sua gara, anche se in realtà a Norris basterà arrivare sul podio, anche terzo, per vincere il Mondiale. «Mi sentivo bene, la pista alla fine è molto migliorata ma non sapevamo prima quanto lo avrebbe fatto in termini di temperatura. Abbiamo rischiato apportando qualche cambiamento e ci è andata bene, li abbiamo indovinati. Cercherò di vincere il Gran Premio, è quello che devo fare ma non voglio commettere errori, ogni singolo punto conta. In ogni caso servirà anche un po' di fortuna. Spero che il mio passo-gara sia all'altezza di quello visto in qualifica».

Terza fila per Charles Leclerc con la Ferrari, staccato di mezzo secondo da Verstappen, che sarà affiancato da Fernando Alonso con la Aston Martin. A modo loro, due grandi delusi da una stagione che avevano immaginato diversa: «Fa male non essere lì davanti a lottare per il titolo. Ma non dimentico mai di essere incredibilmente fortunato a correre in Formula Uno e prima ancora di essere un pilota della Ferrari. Non bisogna dimenticare che abbiamo sacrificato molto presto questa stagione per mettere tutte le risorse sulla macchina del prossimo anno». Finale amarissimo invece per Lewis Hamilton che è stato tagliato nel Q1 e scatterà soltanto dalla sedicesima casella in griglia.