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CORSA CAMPESTRE
15 Dicembre 2025 - 18:21
Pietro Arese esulta in vista del traguardo a Lagoa (foto Grana/FIDAL)
L’Italia capitanata da Pietro Arese è ancora sul trono dei Campionati Europei di cross nella staffetta mista. A Lagoa, in Portogallo, per la terza volta nelle ultime quattro edizioni (la magica serie è iniziata a La Mandria nel 2022) ha primeggiato e il 26enne sanmaurese ha sempre fatto parte del quartetto.
Come già nel 2024 in Turchia, è stato proprio lui a prendersi la soddisfazione di tagliare il traguardo davanti a tutti. «Per la prima volta in quattro anni - racconta il portacolori delle Fiamme Gialle - posso dire di aver fatto un lavoro, fra virgolette, semplice. Grazie a Gaia, Sebastiano e Marta ho avuto vita più facile rispetto ad altre edizioni. Ho cercato di gestire all'inizio e poi di riaccendere il motore nel finale, per assicurarci l’oro.»
Dopo Gaia Sabbatini, che ha terminato settima la prima frazione, nella seconda è stato bravissimo Sebastiano Parolini, che ha rimontato, passando il braccialetto, che fungeva da testimone, al comando. Marta Zenoni ha conservato la posizione e Pietro ha controllato in testa i 1.640 metri conclusivi.
Sulla carta gli avversari più pericolosi erano i portoghesi padroni di casa, che invece sono arrivati in ritardo alla fase decisiva. Il campione mondiale dei 1.500 Isaac Nader è stato costretto a un vorticoso recupero e non ha mai veramente impensierito il fuggitivo Arese, che si è imposto nel tempo di 17'12", precedendo il lusitano di 4" e la Gran Bretagna di 5".
Questa settimana il primatista tricolore dei 1500 potrà pensare alla discussione della sua tesi di venerdì all’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, che gli frutterà il conseguimento della laurea magistrale in Ingegneria Ambientale per la sostenibilità degli ambienti di lavoro.
Arese trascorrerà il Natale a casa e il 27 dicembre partirà con la Nazionale per un raduno in Sudafrica di circa un mese, in preparazione alla stagione indoor, che sarà incentrata sui Mondiali di Torun, in Polonia, dal 20 al 22 marzo.
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