Nuova moto, contratto, rinascita: Pecco Bagnaia svela tutto

Il 2026? Una stagione doppiamente importante per Pecco Bagnaia che ha perso il treno degli ultimi due Mondiali di MotoGP ma avrà anche il contratto in scadenza con il team ufficiale Ducati. Presente all'evento 'Campioni in Festa' organizzato dalla Casa bolognese a Borgo Panigale, il chivassese spiega di aver già girato pagina dopo i test post stagionali: «Mi sono trovato bene con diverse parti della Desmosedici GP26 – riferisce Formulapassion.it - meglio che con la versione 2025. C'è da migliorare ma è un buon punto di partenza. Abbiamo iniziato bene nelle prove e non vedo l’ora di andare in Malesia, sono pronto a ricominciare».

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Succederà con i primi test in programma a Sepang dal 3 al 5 febbaio prossimi e lui ammette di aver imparato dagli errori: «Quest'anno sono partito dall’idea che il mio potenziale fosse lo stesso che avevo con la GP24, quindi molto alto. Stavo cercando di ritrovare quelle sensazioni, ma non sono tornatemai tornate». Poi ha rimandato al mittente le parole di Jorge Lorenzo che gi aveva consigliato di rivolgersi ad uno psicologo specializzato, come era successo a Dovizioso. “Si dicono tante cose… Le persone hanno le loro opinioni ed è giusto che ognuno abbia il proprio punto di vista”. Ma il rinnovo? «Dovreste rivolgere la domanda a qualcuno che sappia rispondere. Ma la sensazione è che non sia cambiato niente».

Rinnovo che dovrà arrivare anche per Marc Marquez, pure lui in scadenza: «A che punto siamo su una scala da 0 a 10? Direi 8. Stiamo lavorando per vincere e questo è molto importante in vista del 2027 e del 2028. La priorità è essere veloce e se potrò esserlo, in Ducati. Ma devo capire molte cose e decidere il meglio per il mio futuro».