Cerca

Sportegolando

Italy: Napoli - Cagliari 2-0  Italian Serie A championship

Kalidou Koulibaly (Depositphotos)

LEGAME «A Napoli c’è molto amore, i tifosi mi apprezzano, è fantastico quando urlano il tuo nome. Sono cresciuto lì, i miei figli sono nati lì, ho un legame speciale con i napoletani che sono anche i primi tifosi del Senegal e ho ricevuto tanti messaggi quando abbiamo vinto la Coppa d’Africa. I miei amici o fratelli vengono accolti bene in città. Non posso dire di essere totalmente felice, perché la corsa allo scudetto è stata importante, ma non siamo riusciti a ottenere i punti che ci servivano per vincerlo. I tifosi erano un po’ dispiaciuti, avremmo voluto regalarglielo. Ci saranno alcuni cambiamenti. Ma so che il Napoli farà di tutto per lottare per lo scudetto». Almeno a parole, Kalidou Koulibaly non si muove

ATMOSFERA «Vedo le partite tutte le settimane e conosco le statistiche dei calciatori. È cominciato tutto dalla prima partita di FA Cup a cui sono stato, era Aston Villa-Bolton. Mi ricordo che ero sugli spalti con un cappellino in testa, avrò avuto 12 anni, ed ero lì con un sacco di amici. Ero seduto tra i tifosi dell’Aston Villa e mi sono innamorato, l’atmosfera era magnifica e i valori della squadra splendidi. All’epoca volevo disperatamente evitare di tifare Chelsea o Manchester United come facevano tutti quanti a scuola. Mi piaceva l’idea che l’Aston Villa avesse una vera storia, che avesse vinto la Coppa dei Campioni e tutta quella roba lì». Ecco perché il principe William tifa per una squadra di Birmingham
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.