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Dopo la morte
22 Febbraio 2024 - 16:51
Una scena di "Navlny" di Daniel Roher
Sono state le sale italiane a chiedere con insistenza alla I Wonder Pictures di riportate sul grande schermo il film premio Oscar, come Miglior Film Straniero del 2023, "Navalny" di Daniel Roher. Il clamore per la morte del dissidente russo avvenuta il 16 febbraio scorso nel carcere in Siberia dove era rinchiuso ha toccato anche il mondo del cinema.

E così il documentario che, paradossalmente proprio un anno prima della morte di Navalny riceveva l'ambita statuetta, tornerà in sala anche a Torino, per ora solo presso il Massaua Citiplex, lunedì 26 febbraio. E sarà un evento. Il film documentario con il ritmo appassionante di un thriller, segue le vicende del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, avvocato, attivista, politico, fondatore del partito Russia del Futuro e della Fondazione Anti-corruzione, strenuo oppositore di Vladimir Putin.
"Navalny" di Daniel Roher, potente e pura testimonianza dell’operato dell’attivista, è un’indagine approfondita condotta grazie a testimonianze dirette degli eventi successivi all’agosto 2020, quando Alexei Navalny si ammalò all’improvviso su un volo tra Tomsk e Mosca. Dopo un atterraggio di emergenza a Omsk, Navalny fu ricoverato in ospedale, dove cadde in coma. Trasportato d’urgenza a Berlino, ulteriori accertamenti hanno rilevato tracce di avvelenamento. Il film ricostruisce l’indagine che ha portato a scoprire la verità sull’accaduto.

Alexei Navalny nel corso degli anni ha svelato molte verità scomode attorno al governo russo e ai potenti oligarchi che lo compongono e lo sostengono, non ultima la rete di corruzione e l’enorme giro di denaro e potere attorno a queste figure, a partire da Vladimir Putin. Rientrato in Russia il 17 gennaio del 2021 e incarcerato con l’accusa mai provata di appropriazione indebita, Navalny non è mai stato rilasciato, fino al tragico epilogo della sua morte il 16 febbraio 2024.
"Quando abbiamo deciso di distribuire in Italia Navalny – spiega dalla Berlinale Andrea Romeo, fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures – sapevamo di lavorare su una storia molto attuale e che per la stessa volontà del protagonista sarebbe finita come inizia, cioè con il suo omicidio. Il film è una grande opportunità per capire qualcosa di più di quanto da trent’anni sta succedendo in Russia. Il documentario – prosegue Romeo – è anche un oggetto cinematografico originalissimo, e credo che l’Oscar per vinto l’anno scorso celebri adeguatamente un’opera cinematograficamente unica e importante".
Vincitore dell’Audience Award e del Festival Favourite Award al Sundance Film Festival 2022, "Navalny" di Daniel Roher è oggi una preziosa testimonianza dell’impegno di Navalny e del suo impegno verso la verità e la libertà e per questo torna sul grande schermo. Il film è disponibile anche in streaming su IWONDERFULL Prime Video Channel e su iwonderfull.it.
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