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CINEMA

"Ti piace Hitchcock?" torna a Torino: Elisabetta Rocchetti rivela aneddoti dal set

L'attrice e regista romana sarà ospite sotto la Mole per il nuovo tour dedicato a Dario Argento: "Quella volta che mi contattò Tarantino.."

"Ti piace Hitchcock?" torna a Torino: Elisabetta Rocchetti rivela aneddoti dal set

Elisabetta Rocchetti in una scena di "Ti piace Hitchcock?"

Elisabetta Rocchetti è pronta a tornare a Torino: l’attrice e regista romana è infatti l’ospite d’onore della nuova edizione del tour nei luoghi dei film torinesi di Dario Argento, in programma domenica 8 settembre (ritrovo alle 9 in piazzale Duca d’Aosta) e incentrato sul film per la tv “Ti piace Hitchcock?”, girato in città nel 2005. «Per arrivare preparata mi sono rivista il film, dopo tutto questo tempo non lo ricordavo più con precisione: sarò felice di rivedere alcune location in cui abbiamo lavorato, ricordo i palazzi di via Vela molto bene, ad esempio, dove abitava il mio personaggio», confida l’attrice, in passato sui set di Pupi Avati e Carlo Verdone.


Un voyeur, interpretato da un Elio Germano a inizio carriera, spiando la vicina di casa crede di assistere a un delitto: fissato con il cinema di Hitchcock, si immagina complotti e macchinazioni, indaga a suo rischio e pericolo ma atroci delitti sembrano dargli ragione... «Non era la prima volta che lavoravo con Argento ma avevo parti più piccole. Sono state belle esperienze, anche se ricordo il calco che mi fecero per la scena della mia morte in “Non ho sonno”, mi fece molta impressione, mi sono vista cadavere... In questo film torinese, invece, sono una delle protagoniste: ricordo la magia di quel set e la bellezza della città», aggiunge Rocchetti.

«Sono molto felice anche di aver conosciuto Germano quando non era famoso: ai tempi scherzava dicendo che veniva scelto solo quando Silvio Muccino non poteva, e invece ora è una star! L’ho rincontrato da poco, è sempre una persona molto semplice». A Torino è tornata molti anni dopo, sempre per lavoro. «Con Alice Rohrwacher per “Lazzaro felice”, ma avevo un ruolo più marginale. “Ti piace Hitchcock?” ha un grande fan, Quentin Tarantino: qualche anno fa mi ha contattato, mi voleva incontrare ma quando gli ho detto che era passato un po’ di tempo dal film è sparito, forse temeva che fossi invecchiata male!».


Dopo alcuni anni di grande intensità («In quel 2005 sono stata protagonista di cinque film!»), l’esordio da regista con il film “Diciottanni” nel 2010: «Passare dietro la macchina da presa ti cambia la mentalità. Poi di recente ho avuto una figlia e solo da poco ho ripreso a lavorare nel settore: magari girerò il mio prossimo film da regista a Torino, sarebbe bello».

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