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Teatro Erba

"Forbici Follia" che record: in scena da 25 anni

Lo spettacolo di Gianni Williams fu realizzato per inaugurare nel 2000 la prima stagione del Gioiello

"Forbici Follia" che record: in scena da 25 anni

Venticinque anni di repliche vorranno pur dire qualcosa. Vorranno dire che il testo di Paul Portner non invecchia e convince a tutte le latitudini, come confermano 14 milioni di spettatori in tutto il mondo e le oltre 40 edizioni realizzate solo in America. Vorranno dire che è stata vincente l’idea di Gianni Williams di portare la commedia in Italia e di arricchirla con un adattamento e una regia originali. Vorranno dire che in questo quarto di secolo gli attori della Compagnia Torino Spettacoli l’hanno interpretata al meglio a partire dal debutto nel 2000 con cui lo spettacolo inaugurò la prima stagione del Gioiello.

Festeggia venticinque anni il giallo comico interattivo “Forbici Follia” di Paul Portner che andrà in scena per la regia di Gianni Williams e nell’allestimento originale americano di Bruce Jordan e Marylin Abrams, dal 10 al 26 gennaio con i beniamini di Torino Spettacoli: Elena Soffiato, Simone Moretto, Elia Tedesco, Matteo Anselmi, Carmelo Cancemi, Cristina Palermo. E sarà per la prima volta al Teatro Erba.

«Il progetto era nato inizialmente per la sala dell’Erba – spiega la direttrice artistica di Torino Spettacoli Irene Mesturino, che curò anche il lancio di “Forbici Follia” -  ma fu poi destinato al Gioiello che, da cinema abbandonato, diventava, nelle mani sapienti dell’architetto Mesturino, il primo teatro italiano a tenuta per la prosa. E così si ebbero cinque mesi  di tutto esaurito dal debutto, con repliche poi ogni anno fino a conquistare centinaia di migliaia di spettatori»

Il palco di corso Moncalieri sarà per l’occasione l’interno di un salone di parrucchiere. Qui una sciampista, un parrucchiere gay, un sedicente antiquario e una cliente dell’alta borghesia dovranno difendersi dall’accusa di un omicidio commesso al piano di sopra. Il commissario, chiamato con un agente a svolgere le indagini, chiederà l’aiuto degli unici testimoni presenti sul luogo del delitto, ossia  gli spettatori. Saranno loro a decidere il finale.

Sì, perché la caratteristica di “Forbici Follia” è quella di essere un giallo “che non ti basta vedere una volta”, per questo, è ancora la Mesturino, «ci sono spettatori che erano presenti alla prima uscita e che tornano oggi a vedere lo spettacolo con i figli che nel frattempo hanno 15 anni».

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