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Museo del Cinema

I Negramaro suonano in cima alla Mole ed è un bagno di folla

E' accaduto questa mattina in occasione della promozione del live del 10 ottobre all'Inalpi Arena

Negramaro

Giuliano Sangiorgi

Dalla luce soffusa della Sala del Tempio al sole della cima della Mole Antonelliana, per i Negramaro, questa mattina (21 maggio) a Torino, è stato un bagno di folla. Giuliano Sangiorgi ha scelto, infatti, il Museo del Cinema per promuovere la data torinese del Negramaro Palasport 2025 che approderà all'Inalpi Arena il 10 ottobre prossimo, prodotto da Friends and Partners. Si tratta di un'occasione per ascoltare per la prima volta dal vivo le canzoni di “Free Love” e, al contempo, rivivere il sapore dei grandi successi del passato, colonna sonora della vita di molti.

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I Negramaro, nonostante la loro presenza alla Mole non fosse nota ai visitatori, sono stati riconosciuti dalla folla del Museo che non si è lasciata sfuggire l'occasione per strappare loro selfie e autografi. Ad accompagnarli, il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo e Alessandro Bollo del comitato di gestione.

Il giro dei Negramaro si è concluso sulla terrazza della Mole dove Sangiorgi ha intonato un medley di grandi classici: "Estate", "Mearviglioso", "Mentre tutto scorre":

Il legame tra i Negramaro, guidati da Giuliano Sangiorgi, e il cinema italiano è profondo e articolato, caratterizzato da collaborazioni significative con registi di spicco e dalla creazione di colonne sonore memorabili.

Il debutto cinematografico della band risale al 2005 con il film La febbre di Alessandro D'Alatri, film con Fabio Volo e Valeria Solarino, per il quale composero la colonna sonora, ottenendo un doppio Nastro d'Argento per la miglior colonna sonora e la miglior canzone originale con "Solo per te"

Grazie a questo film la carriera dei Negramaro esplose nelle classifiche. 

Successivamente, nel 2009, collaborarono con Giovanni Veronesi per Italians (con Carlo Verdone, Sergio Castellitto, Riccardo Scamarcio, Ksenia Rappoport) reinterpretando il brano "Meraviglioso" di Domenico Modugno, inizialmente con riluttanza da parte di Sangiorgi, che temeva di non rendere giustizia all'originale, ma poi accettò per trasmettere un messaggio di speranza alle nuove generazioni.

Nel 2011, i Negramaro firmarono la colonna sonora del film Vallanzasca – Gli angeli del male di Michele Placido (con Kim Rossi Stuart, Filippo Timi, Paz Vega, Valeria Solarino, Lino Guanciale), un lavoro interamente strumentale che si discosta dal loro stile abituale, abbracciando sonorità più cupe e sperimentali per riflettere l'atmosfera del film. Questo progetto valse loro il Nastro d'Argento per la miglior colonna sonora.

Giuliano Sangiorgi ha inoltre intrapreso progetti solisti nel mondo del cinema, componendo la colonna sonora originale per Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi nel 2017 (con Filippo Scicchitano, Giovanni Anzaldo, Sara Serraiocco, Sergio Rubini, Nino Frassica), includendo il brano "Lo sai da qui”, Ciak d’Oro per la migliore canzone originale.

Ha anche collaborato con il maestro Ennio Morricone, scrivendo il testo "Non penso a te" su una sua composizione per il film Incontro del 1971, eseguito da Josh Groban durante l'evento "La Dolce Vita: The Music of Italian Cinema".

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