Cerca

Oltre lo studio

Business Game: sessata studenti e dieci aziende per un progetto, e chi vince si porta a casa i soldi

La seconda edizione dell'evento organizzato dalla Saa, School of Management, in programma il 23 maggio ai Ronchiverdi

Saa

La scorsa edizione

Sessanta studenti, dieci aziende e una sola giornata per ideare, sviluppare e lanciare un nuovo brand con il supporto dell'intelligenza artificiale. È la sfida della seconda edizione del Business Game “Intelligenza Artificiale: la quinta rivoluzione industriale”, organizzata dal Dipartimento di Management e dalla Saa – School of Management dell’Università di Torino. L'evento si terrà venerdì 23 maggio, dalle 9 alle 18, presso il Club Ronchiverdi.

La giornata unirà formazione e sperimentazione pratica, offrendo agli studenti un'esperienza immersiva a stretto contatto con il mondo dell'impresa. Il format prevede una sessione iniziale con Giuliano Ambrosio, founder di ThinkingHat – studio specializzato in produzione Generative AI – che guiderà i partecipanti nell'utilizzo strategico di strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT.

Suddivisi in team, gli studenti lavoreranno fianco a fianco con i manager di dieci aziende della rete Exclusive Brands Torino, tra cui Costadoro, VANNI, Estetica, Spin-to e Bava. Ogni gruppo riceverà un brief aziendale reale per sviluppare un nuovo concept di brand, dalla strategia creativa alla proposta di lancio sul mercato. In palio, un premio da 1.200 euro offerto da ThinkingHat, a sostegno del talento giovanile.

L'iniziativa, inserita nel percorso “Management Experience Lab”, mira a rafforzare soft skills come team working e decision making, oltre a competenze in marketing e innovazione. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un open badge digitale come attestato del percorso.

Tra i protagonisti dell'evento: Paola De Vincentiis, Davide Caregnato, Massimo Di Conza e Giuliano Ambrosio. Presente anche Giulio Trombetta, Presidente di Costadoro e di Exclusive Brands Torino, che sottolinea: “L'intelligenza artificiale è una sfida affascinante, ma anche una responsabilità. Confrontarsi con i giovani è il primo passo per affrontarla in modo creativo e consapevole”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.