Guidare sotto la pioggia: come affrontare il maltempo in viaggio senza stress

Le vacanze sono alle porte, l’itinerario è pronto, la valigia pure. Ma c’è un dettaglio che spesso sottovalutiamo: il meteo. Con i cambiamenti climatici sempre più evidenti, anche un semplice viaggio in auto può trasformarsi in un piccolo imprevisto meteorologico. Si parte con il sole e dopo pochi chilometri ci si ritrova sotto una pioggia torrenziale, con l’asfalto che diventa scivoloso e le condizioni di guida più delicate.

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In questi casi la parola d’ordine è: prudenza. A ricordarcelo è anche l’ACI (in particolare la sede di Livorno), che consiglia di non correre mai oltre quanto permettano le condizioni della strada. Quando piove, è sempre meglio rallentare e prendersi un po’ di tempo in più. Non è solo buon senso: è un vero e proprio gesto di sicurezza, per sé e per gli altri.

Un altro piccolo ma prezioso accorgimento è tenere sotto controllo i tergicristalli: se sono vecchi, usurati o fanno fatica a pulire bene il parabrezza, è il caso di sostituirli prima di mettersi in viaggio. Una buona visibilità è fondamentale, soprattutto sotto la pioggia battente.

E se il tempo peggiora all’improvviso? Niente panico: freni morbidi, niente manovre brusche e tanta attenzione alla distanza di sicurezza. Lasciare un po’ più di spazio rispetto al veicolo che ci precede aiuta ad avere margine per frenare senza rischi. E sì, anche accendere i fari (anche di giorno) può fare la differenza: si vede meglio e si è più visibili.

Un altro aspetto da tenere a mente sono le pozzanghere. Soprattutto fuori dai centri abitati o in autostrada, è meglio evitarle, perché possono provocare l’acquaplaning, ovvero quella fastidiosa – e pericolosa – perdita di aderenza degli pneumatici sull’asfalto. Un buon trucco? Restare nella parte centrale della propria corsia o scegliere le corsie centrali in autostrada, dove l’acqua tende a ristagnare meno.

Insomma, anche se il cielo si fa grigio, con qualche attenzione in più si può viaggiare sereni e in sicurezza. Perché, si sa, le vacanze iniziano dal momento in cui si parte. Anche sotto la pioggia.

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