Hollywood a Torino: Juliette Binoche al Torino Film Festival

Il direttore del Torino Film Festival, Giulio Base, aveva promesso anche per l'edizione numero 43 (come per la precedente, la sua prima nella carica) un lungo elenco di ospiti internazionali di richiamo per l'evento che si svolgerà dal 21 al 29 novembre: il primo nome annunciato è quello dell'attrice francese Juliette Binoche.

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Binoche, vincitrice del premio Oscar nel 1997 per “Il paziente inglese”, è una tra le più apprezzate e premiate al mondo e porterà a Torino in anteprima italiana il documentario “In-I in Motion”, di cui non solo è protagonista, ma veste anche un ruolo inedito: per la prima volta è la regista.

«Sarà un grande onore accogliere Juliette Binoche», commenta Base. «Nel suo talento immenso convivono eleganza e passione, fragilità e forza, bellezza e mistero. La sua presenza trasformerà Torino nel cuore pulsante di questa magia».

In “In-I in Motion” l'attrice rivive l’esperienza dell’audace performance teatrale In-I portata in tournée in tutto il mondo insieme al coreografo Akram Khan nel 2008, quando lasciò i set cinematografici per immergersi in un mondo sconosciuto e a tratti spietato: la danza contemporanea.

Il Tff ha annunciato che per onorare una lunga carriera costellata da grandi successi, l’interprete di pellicole indimenticabili come “L’insostenibile leggerezza dell’essere” e “Chocolat” riceverà anche il premio Stella della Mole, il riconoscimento cinematografico assegnato a figure di spicco del cinema internazionale che hanno dato contributi significativi al mondo della settima arte.

Il programma completo della prossima edizione del festival sarà annunciato a inizio novembre, ma non si escludono in queste settimane altre anticipazioni: quello che si sa già di ufficiale è l'omaggio a Paul Newman, nell'anno in cui avrebbe compiuto un secolo di vita. Saranno ventiquattro i suoi film in programma (sul modello dell'omaggio a Marlon Brando dello scorso anno), tra cui un paio – “Butch Cassidy” “La stangata” – saranno anche un omaggio al suo collega sullo schermo, Robert Redford, recentemente scomparso.

A condurre le serate di apertura (come lo scorso anno prevista al Teatro Regio) e di chiusura Base ha chiamato l'attrice Laura Chiatti, con cui ha lavorato in "Don Matteo" e che deve la sua fama soprattutto al film “L'amico di famiglia” di Paolo Sorrentino.

Il resto del Tff è ancora tutto da scoprire.