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Il caso

Chiara Ferragni come Matteo Salvini: ecco cos'è successo In hotel

La famosa influencer italiana si ritrova al centro dell'odio sui social dopo una visita a Champoluc

Chiara Ferragni

Chiara Ferragni e il personale dell'Hotel

Il recente tentativo di Chiara Ferragni, l'influencer con il maggior seguito in Italia (30 milioni di follower), di rilanciare la sua presenza sui social media ha sollevato diverse polemiche.

Cosa è successo?

Durante la sua permanenza all'hotel, Ferragni ha pubblicato due foto sul suo account Instagram.Le interazione con il suo profilo sono limitate da settimane: è possibile lasciare un like ai suoi contenuti ma i commenti sono limitati ai soli follower e costantamente ripuliti da eventuali critiche

Dopo aver pubblicato una foto dall'Hotel de Mascognaz a Champoluc, in Val d'Aosta, l'hotel ha mostrato interesse nel condividere il post sul proprio profilo Instagram.Tuttavia, sono stati costretti a rimuovere il post a causa di un'ondata di messaggi negativi diretti a Ferragni. L'hotel non si aspettava una tale reazione, e la loro pagina Instagram è stata sommersa da commenti negativi.

Hotellerie de Mascognaz in Valle d'Aosta

Il gestore dell'hotel ha condiviso che la visita di Ferragni era stata organizzata in collaborazione con un altro albergo e che l'hotel era aperto a tutti, indipendentemente dalla loro fama o status. Tuttavia, non si aspettavano una tale reazione negativa. La situazione è stata paragonata a visite precedenti di personaggi pubblici all'hotel, come il presidente Sarkozy, che non avevano causato reazioni simili.

L'incidente ha portato a interrogarsi sull'impatto della popolarità di Ferragni sui brand. Recentemente, la sua immagine è stata oggetto di controversie a seguito delle accuse mosse dalla Procura di Milano per l'uso della sua immagine a scopi caritatevoli.

Ferragni come Salvini

Il caso Ferragni ricorda altre situazioni in cui figure pubbliche hanno provocato reazioni negative sui social media, come la visita di Matteo Salvini al pastificio Rummo. Queste vicende sottolineano come la popolarità sui social possa avere effetti negativi, specialmente quando non ci sono accordi di sponsorizzazione coinvolti.

Salvini ospite del pastificio Rummo

In conclusione, l'esperienza di Ferragni mette in luce il proverbio che "chi di social ferisce, di social perisce", specialmente ora che l'uso dei social è al centro di inchieste giudiziarie.

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