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Confessioni

Da CR7 a Mario Balotelli: Raffaella Fico svela tutto

La showgirl racconta i retroscena dei suoi grandi amori calcistici

Raffaella Fico: «Con Balotellici ho riprovato diverse volte»

Tutta la sensualità della showgirl napoletana Raffaella Fico

In principio fu CR7, poi Super Mario, ma adesso Raffaella Fico è single e aspetta ancora di trovare il grande amore. La 36enne showgirl napoletana, ospite di “Storie di donne al bivio” ha raccontato la genesi delle sue storiche passioni, forse non a caso legate al mondo del calcio.
Il primo è stato Cristiano Ronaldo, incontrato quando lei era reduce dal Grande Fratello: «Avevo all’incirca 20, 21 anni. Per caso ero in Sardegna, lo conobbi ad un evento. Fu lui che si avvicinò, inizia a corteggiarmi e da lì ci scambiamo i numeri, iniziamo a sentirci».


Non un capitolo lungo ma certo intenso: «Ci fu questa piccola storia ma io non sapevo nemmeno chi fosse. Ero lì col mio agente dell’epoca, mi fa: “Guarda chi hai cuccato”. Io dico: “Ma chi è?”. Mi fa: “Ma lui è il calciatore più forte”. Fu una cosa inaspettata, io ero lì per lavoro, lui arrivò, c’erano tante altre persone. Non mi aspettavo che guardasse me. Lui mi invitò a ballare. Gli dissi di no. Poi alla fine mi lasciai convincere, anche dalle altre ragazze che c’erano. Andai a ballare, ballammo un pochino insieme. Quella sera mi regalò una rosa».

Poteva finire diversamente, invece è finita e basta: «È stata una storia intensa, bella perché comunque la conservo, ecco. Ero una ragazza giovane. Lui è stato il mio primo fidanzato». Archiviato l’amore con il campione portoghese, Raffaella Fico ha vissuto una lunga storia d’amore con Mario Balotelli, padre di sua figlia Pia che oggi ha 11 anni. Il primo incontro, grazie alla sorella del calciatore: «L’ho visto la prima volta in una discoteca, dove ero andata con sua sorella, che avevo conosciuto all’Isola dei Famosi. Lui si fece dare il mio numero, poi cominciammo a sentirci, mi invitò ad uscire e alla fine della serata dal portabagagli dell’auto ha tirato fuori un mazzo di rose».


Dopo un anno e mezzo di relazione, nacque la figlia Pia: «In effetti dopo i primi tre mesi abbiamo provato ad averla, poi è arrivata. Lui poi, forse perché troppo giovane e un po’ peperino, non se l’è sentita all’inizio di fare il padre. Ma io non serbo rancore, a lui ho perdonato tutto, anche i tradimenti». A detta sua, nemmeno pochi: «Mi ha tradita in più di un’occasione, erano corna pubbliche, non si potevano neanche nascondere. Io l’ho perdonato perché ero molto innamorata». E poi c’era anche Pia che alla fine li ha uniti: «All’inizio era molto contento della gravidanza, poi cambiò idea. Ho dovuto fare da mamma e da papà. Per fortuna c’era la mia famiglia che mi aiutava. Ma oggi sono contentissima».

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