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Bonus psicologo 2025: dal 15 aprile nuove assegnazioni, ma le domande restano in attesa

L’INPS scorre le graduatorie e assegna nuovi fondi, ma per chi vuole fare domanda nel 2025 non c’è ancora una data. Ecco tutti i dettagli

Bonus psicologo 2025: dal 15 aprile nuove assegnazioni, ma le domande restano in attesa

Immagine di repertorio

Dal prossimo mese ripartirà l'assegnazione del bonus psicologo per chi è già in graduatoria, ma i nuovi richiedenti dovranno attendere ulteriori comunicazioni. Lo ha confermato il Ministero della Salute, annunciando anche lo stanziamento di nuove risorse.

A partire da martedì 15 aprile 2025, l'INPS procederà con l'assegnazione del bonus ai beneficiari già presenti nelle liste d'attesa. Il criterio di selezione seguirà l'ordine di graduatoria regionale, consentendo a nuovi cittadini di accedere al contributo. Tuttavia, questa fase non prevede l'apertura di nuove richieste: chi non ha ancora presentato domanda dovrà attendere la pubblicazione delle nuove finestre temporali per il 2025, la cui data ufficiale non è stata ancora definita.

Coloro che risulteranno assegnatari riceveranno una notifica tramite SMS o e-mail dall'INPS e potranno comunque verificare l'esito accedendo alla propria area riservata sul portale istituzionale, nella sezione "Ricevute e provvedimenti".

Risorse disponibili per il 2025

Il bonus psicologo, destinato a coprire parte delle spese per le sedute di psicoterapia, è stato rifinanziato con 5 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno eventuali fondi residui non utilizzati entro il 7 aprile 2025. La misura, introdotta nel 2022 per far fronte all’aumento di disturbi psicologici post-pandemia, ha visto negli anni un numero di richieste nettamente superiore alle risorse disponibili. Nel solo 2024, a fronte di 400mila domande, sono stati assegnati fondi soltanto a 3.325 beneficiari.

Chi può richiedere il bonus e quanto spetta

Il contributo è destinato ai cittadini residenti in Italia con un ISEE inferiore a 50mila euro. Può essere richiesto anche per i minori, con domanda presentata dai genitori. L’importo massimo erogabile varia in base al reddito:

  • Fino a 1.500 euro per chi ha un ISEE fino a 15mila euro
  • Fino a 1.000 euro per chi ha un ISEE tra 15mila e 30mila euro
  • Fino a 500 euro per chi ha un ISEE tra 30mila e 50mila euro

Ogni seduta può essere rimborsata fino a un massimo di 50 euro.

Come e quando fare domanda

Le richieste devono essere inviate attraverso il servizio online “Contributo Sessioni Psicoterapia” sul sito INPS, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS, oppure contattando il numero verde dell’istituto.

Nel 2024 le domande erano aperte dal 18 marzo al 31 maggio. Per il 2025, non è ancora stata fissata una data, ma l’INPS dovrà annunciare l’apertura delle richieste almeno 30 giorni prima.

Il sistema di assegnazione

Le domande vengono valutate in base all’ISEE e all’ordine di presentazione, con graduatorie suddivise per Regione. I beneficiari ricevono un codice univoco da utilizzare per prenotare sedute presso psicologi aderenti all’iniziativa, il cui elenco è disponibile sul portale INPS. Il voucher deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’assegnazione.

In attesa dell’apertura delle nuove richieste, l’attenzione resta puntata sulle risorse disponibili e sull’effettiva copertura del fabbisogno. L’alto numero di richieste non soddisfatte negli anni precedenti rende chiaro come l’accesso ai servizi di supporto psicologico resti una priorità, ma anche una sfida per il sistema sanitario nazionale.

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