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Corleo, la moto con le gambe: il futuro della mobilità secondo Kawasaki

Presentato in Giappone il concept rivoluzionario per l’Expo 2025 di Osaka

Corleo, la moto con le gambe: il futuro della mobilità secondo Kawasaki

Sembra uscita da un film di fantascienza o da un racconto mitologico, ma è realtà: si chiama Corleo ed è il nuovo, sorprendente concept di mobilità personale firmato da Kawasaki Heavy Industries, il colosso industriale giapponese noto anche per le sue celebri motociclette. Il veicolo, pensato per l’Expo 2025 di Osaka, è una sorta di “moto a gambe”, progettata per affrontare i terreni più impervi con un’agilità mai vista prima.

Il Corleo si presenta come un mezzo dal design affascinante e quasi “animalesco”, con quattro arti meccanici al posto delle ruote, ognuno dotato di zoccoli in gomma antiscivolo ispirati a quelli delle capre di montagna. Grazie al movimento indipendente delle gambe, il veicolo è in grado di camminare, salire scale, attraversare superfici rocciose, innevate o irregolari, con la grazia felina di una creatura viva.

Il nome Corleo e l’idea stessa del progetto sembrano evocare direttamente i centauri della mitologia greca, ibridi uomo-cavallo noti per forza e velocità. Kawasaki, in questo caso, fonde l’estetica motociclistica con una meccanica bio-ispirata che potrebbe ridefinire il concetto stesso di trasporto individuale.

La carenatura anteriore del veicolo richiama il "muso" di una classica moto sportiva Kawasaki, mentre la sella ergonomica promette una posizione di guida stabile e confortevole. Nonostante si tratti ancora di un concept, l’azienda ha già realizzato un primo prototipo fisico, presentato al pubblico in Giappone come anteprima tecnologica per l’Expo.

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