Harry, Meghan e i vicini
«Lei sparisce, lui è gentile»

Di loro sappiamo già molto, tra quello che hanno raccontato personalmente e quello che i media hanno scoperto negli anni. Ma come si sono integrati Harry e Meghan Markle con la comunità locale di Montecito, la cittadina alle porte di Los Angeles nella quale risiedono dal 2020?

La risposta arriva dalla stampa locale e dai loro vicini di casa. Secondo Richard Mineards, cronista del “Montecito Journal”, non si sarebbero mai integrati abbastanza: «Meghan si è costruita un’immagine molto controllata. Presta attenzione a ogni aspetto, a ogni parola, a ogni gesto. E qui a Montecito apprezziamo le persone semplici, anche quelle famose. Oprah Winfrey, per esempio, si presenta agli eventi di beneficenza. Ma Meghan non si adegua alla comunità». E a testimonianza di questo cita la storia di un vicino della coppia reale che avrebbe cercato di consegnare alla Markle un documentario sulla storia locale di Montecito senza però mai essere ricevuto.

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Harry invece «è sempre gentile, saluta, scambia due parole. Lo hanno visto in spiaggia, nei bar e in bicicletta sulle colline. Sembra più a suo agio, nonostante tutte le sue difficoltà personali. È più affabile rispetto a sua moglie, viaggia in bici seguito dal SUV con i suoi uomini della sicurezza, porta a spasso il loro labrador. Sono una coppia pubblica che afferma di desiderare la privacy… Ma quando hai figli piccoli, è normale interagire con gli altri genitori». Cosa che in realtà loro non fanno, almeno non pubblicamente.

In effetti qualche tempo fa l’ex attrice di “Suits” aveva raccontato così la sua giornata frenetica: sveglia alle 6.30 per accompagnare personalmente i piccoli Lilibet e Archie a scuola, poi le riunioni di lavoro, le lezioni pomeridiane di yoga e fitness. Aveva anche accennato alla ricerca di relazione con persone nuove, non necessariamente celebri, ma evidentemente non è abbastanza.

Nelle ultime ore però la moglie di Harry fa discutere anche per quello che ha rivelato al podcast “Confessions of a Female Founder” di Sara Blakely. E ha ammesso di avere un problema con i soldi: «La società ci abitua a pensare che parlare di denaro sia sconveniente, soprattutto per le donne». Da quando ha sposato il secondogenito di Carlo e Diana può vantare un patrimonio multimilionario. Ma rivela che la paura di «non avere mai abbastanza» non l’ha mai realmente abbandonata anche adesso. E forse anche per questo, impegni con “Netflix” a parte, continua a collezionare nuovi progetti lavorativi.