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Shiloh Jolie, l'arte di danzare lontano dai riflettori e la nuova identità senza il cognome "Pitt"

Un nuovo capitolo tra arte e autonomia, lontano dai riflettori di Hollywood

Shiloh Jolie, l'arte di danzare lontano dai riflettori e la nuova identità senza il cognome "Pitt"

È la perfetta combinazione di mamma Angelina Jolie e papà Brad Pitt, ma non ha alcuna intenzione di vivere sotto i riflettori come i suoi celebri genitori. A 19 anni, Shiloh Jolie – ora conosciuta semplicemente come Shi (letto Shai) – sceglie la strada dell’arte, ma lontano dalle telecamere e dal gossip, seguendo una direzione tutta sua: quella della danza.

Lo ha dimostrato pochi giorni fa a Silver Lake, durante il lancio della capsule collection firmata Isabel Marant x Net-A-Porter, dove ha curato la coreografia di una performance live accompagnata dai ballerini Keoni Rose e Tako Suzuki, insieme alla cantante Luella. Un debutto sobrio ma potente, che racconta una nuova fase della sua vita artistica.

Addio a "Pitt": una rottura che è anche personale

Dietro le quinte, però, si cela un cambio ancora più significativo: Shiloh ha deciso di rinunciare al cognome del padre, scegliendo di chiamarsi Shiloh Nouvel Jolie. Una scelta che arriva dopo anni di tensioni familiari e un divorzio altamente mediatico tra Angelina Jolie e Brad Pitt, finalizzato solo nel dicembre 2024 dopo una lunga separazione iniziata nel 2016.

Secondo fonti vicine alla famiglia, la giovane avrebbe preso questa decisione in totale autonomia, segno di una volontà chiara di ridefinire la propria identità. Brad Pitt, in una recente intervista a GQ, ha minimizzato l’impatto del divorzio definendolo “qualcosa che si stava concretizzando legalmente”. Ma è un fatto che padre e figlia non appaiono insieme in pubblico da oltre dieci anni, dal 2014.

Dietro le quinte, ma con passione

Shiloh è da tempo appassionata di danza, ma non cerca la fama: lavora come coreografa, prediligendo spazi creativi lontani dalla ribalta. È il suo modo per rimanere fedele a se stessa e coltivare il talento senza cedere alla pressione mediatica.

A raccontare la sua natura schiva era stata anche la madre, durante un’intervista con Jimmy Fallon, in cui Angelina aveva rivelato come Shiloh fosse la più riservata tra i suoi figli e quella che più soffre la visibilità.

L’impegno sociale ereditato da Angelina

Se l’amore per l’arte arriva da entrambi i genitori, il senso del dovere civile sembra un chiaro lascito materno. Negli anni scorsi, Shiloh ha partecipato attivamente ad azioni di aiuto per gli sfollati durante i devastanti incendi in California, insieme alla famiglia Jolie. Un gesto concreto che richiama l’impegno umanitario che ha reso Angelina un’icona anche al di fuori del cinema.

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