Beckham e la moglie Victoria
sono loro la vera Royal Family

Come una grande saga familiare del ’900, molto meglio di una telenovela. Perché i britannici hanno in realtà due Royal Family ed entrambe regalano spunti a profusione. La prima è quella guidata da re Carlo III, e l’altra quella dei Beckham che stanno per diventare nobili a tutti gli effetti ma intanto sono alle prese con i rapporti tesi tra genitori e figli. Al centro della scena, la separazione sempre più netta tra l’ex calciatore, la moglie Victoria e il figlio maggiore, Brooklyn. Non si parlano da mesi, lui era assente alle feste (tre in tutto) per i 50 anni del famoso padre e i rapporti continuano ad essere tesi.

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Anche adesso che il fratello minore, Romeo, ha interrotto la storia d’amore con Kim Turnbull, la stessa ragazza che Brooklyn vedeva prima di conoscere Nicole Peltz, dal 2022 diventata sua moglie. E qui starebbe il vero problema. L’influenza sul giovane esercitata dalla famiglia della sua sposa. Da una parte David e Victoria, dall’altra il miliardario americano Nelson Peltz e sua moglie, Claudia. Fonti vicine ai Peltz spiegano che alla base ci sarebbero liti legate al ’marchio’ Beckham. Come ha rivelato un testimone a Page Six, «è tutta una questione di brand». E proprio per questo i Beckham avrebbero anche tentato di convincere Brooklyn a cedere i diritti sul suo cognome per non avere più problemi.

Tre anni fa, quando si sono sposati, Victoria si era offerta di disegnare l’abito di Nicola con il suo marchio, ma alla fine la nuora si era tirata indietro affidandosi invece al marchio Valentino. «Dopo qualche mese – aveva raccontato lei a “Variety” - Victoria si è resa conto che il suo atelier non era in grado di farlo, quindi ho dovuto scegliere un altro abito». Ma da allora, la rivalità tra le due donne e le rispettive famiglie si è sempre più acuita.

Così arriviamo a oggi: Brooklyn e Nicola hanno deciso di assumere Jenny Afia, avvocato statunitense che in passato ha rappresentato anche Harry e Meghan. David e Victoria invece questa settimana riceverà il cavalierato, una delle onorificenze più importanti del Regno Unito.