Colpito da un fulmine a 15 anni e sopravvive: “Sono felice, nessun danno ai nervi”

Una scarica fulminea ha trasformato un picnic tra amici in un dramma sfiorato. È quanto accaduto il 20 giugno a Central Park, New York, dove il quindicenne Yassin Khalifa è stato colpito da un fulmine durante un violento temporale. Sopravvissuto con ustioni di secondo grado ma senza danni neurologici, il ragazzo è ora in cura al New York-Presbyterian/Weill Cornell Medical Center e ha raccontato la sua esperienza in un’intervista a Eyewitness News.

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L’incidente si è verificato nell’area dell’East Meadow, mentre Yassin e i suoi amici cercavano riparo sotto un albero. Una scelta rischiosa. “Ho detto: ‘Aspettiamo che passi’, ma forse non è stata la mia idea migliore”, ha ammesso il ragazzo. Il fulmine ha colpito proprio l’albero a cui era appoggiato, rendendolo incosciente per alcuni minuti.

Trasportato in ospedale, è tornato rapidamente vigile. Le sue condizioni, seppur serie, non destano preoccupazioni: ha riportato ustioni su collo e gamba, ma nessun danno alla spina dorsale o ai nervi. “Sono piuttosto felice: non sto perdendo nessuna funzione motoria”, ha detto Yassin con sorprendente serenità.

L’ondata di maltempo che ha investito New York ha provocato numerosi danni. A Ridgewood, nel Queens, un albero è crollato su un’auto; a Maspeth, altri veicoli sono stati distrutti da tronchi abbattuti. A Cranford, nel New Jersey, il terreno impregnato d’acqua ha ceduto, sradicando alberi come fossero tappeti.

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