Elisabetta II lavava i piatti: il suo passatempo segreto

Nonostante la sua posizione di potere e la possibilità di affidare ogni compito domestico a un esercito di domestici, Elisabetta II aveva un vero e proprio amore per il lavaggio dei piatti. Una passione che risaliva a tempi lontani e che la regina ha continuato a coltivare anche durante gli anni sul trono. Secondo quanto rivelato dallo scrittore Gyles Brandreth nella sua biografia Elizabeth: An Intimate Portrait, questo gesto semplice e umile era qualcosa che Elisabetta II trovava piacevole, tanto da farlo anche in compagnia di figure politiche come l'ex primo ministro David Cameron e l'allora premier Margaret Thatcher.

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Un aneddoto particolarmente divertente riguarda Cameron, che racconta di come, durante un soggiorno a Balmoral, abbia cercato di dare una mano alla regina nel suo compito preferito: lavare i piatti. Dopo una cena, mentre la regina e il principe Filippo sparecchiavano e si occupavano delle stoviglie, Cameron, sentendosi in dovere di aiutare, si alzò, si mise i guanti e iniziò a lavare i piatti. Ma la reazione della sovrana fu decisamente imprevista: "Che diavolo sta facendo, primo ministro?" gli chiese, chiaramente sorpresa per l'invasione di protocollo. Cameron, subito imbarazzato, tornò al suo posto e riprese il ruolo che gli era stato assegnato.

In un’altra occasione, un ex dipendente reale raccontò di come Elisabetta II si fosse offerta di lavare i piatti dopo un pranzo, subito dopo una battuta di caccia. "Alla fine del pasto, ho sentito qualcuno dire: 'Lavo i piatti'. Mi sono girato e ho visto la regina con i suoi guanti gialli per lavare le stoviglie", ha dichiarato la fonte, sorprendendo chiunque si aspettasse un comportamento più regale. Anche Paul Burrell, l'ex maggiordomo della famiglia reale, ha raccontato un episodio in cui la regina si prese la responsabilità di lavare i piatti dopo un picnic, mentre Thatcher, che considerava indecoroso per una regina fare tali lavori, propose un compromesso: "Bene, io lavo. Tu asciughi?", rispose Elisabetta, suscitando il sorriso di chi conosceva il suo spirito indipendente e la sua voglia di rimanere legata alla vita semplice.

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La passione della regina per il lavaggio dei piatti non era certo una novità. Già da giovane, durante la Seconda Guerra Mondiale, la futura sovrana si dedicava con entusiasmo ai lavori domestici, come ha rivelato l’amica d’infanzia Alathea Fitzalan-Howard nei suoi diari di guerra. Lilibet, infatti, non si limitava a lavare i piatti, ma lo faceva con talmente tanto impegno che la sua amica annotò: "A Lillibet piace lavare i piatti e lo fa più di tutti noi messi insieme".

Questo gesto quotidiano, che potrebbe sembrare banale per una figura di tale prestigio, rivela un aspetto più umano della regina, che ha sempre voluto rimanere legata alle sue origini e alla vita semplice, nonostante l’etichetta e le responsabilità della monarchia. Un lato di Elisabetta II che, ancora una volta, la rende una figura ammirata e rispettata in tutto il mondo.