Disneyland compie 70 anni

Disneyland apriva ufficialmente le porte ad Anaheim, vicino Los Angeles, 70 anni fa, il 17 luglio 1955. È l’unico parco inaugurato personalmente da Walt Disney, il papà di Topolino, che trasformò una semplice idea nata in un parco giochi in un'icona mondiale dell’intrattenimento familiare.

La visione di Disney era quella di creare un luogo dove bambini e genitori potessero divertirsi insieme, immergendosi nella fantasia. Il sogno prese forma acquistando oltre 160 acri di aranceti ad Anaheim, e nonostante qualche problema tecnico all’apertura, il parco conquistò subito il pubblico, superando il milione di visitatori nel primo mese.

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Con cinque aree tematiche immersive, Disneyland offriva un’esperienza nuova, rivoluzionando il concetto di parco a tema e ispirando migliaia di imitazioni nel mondo. Grazie al successo del parco, Anaheim si trasformò da città agricola a polo turistico di rilievo, con il Disneyland Resort che oggi genera miliardi di entrate e migliaia di posti di lavoro.

Disneyland non è solo un parco, ma un brand globale che ha influenzato design di navi da crociera, hotel e musei. Le celebrazioni per i 70 anni, con il motto “Celebrate Happy!”, proseguiranno fino al 2026, rinnovando la promessa di Walt Disney: nessun limite alla fantasia.

Tra le novità in arrivo c’è "Tiana’s Bayou Adventure", che sostituirà Splash Mountain con la storia della Principessa e la Rana, confermando l’impegno a innovare mantenendo vivo lo spirito originario.

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