«Ognuno si comporta come crede»

Fino a oggi ha sempre scelto un profilo basso, anche per somatizzare il dolore di una situazione inattesa e perché il bene delle sue figlie arriva prima di tutto. Ma a Fiorello non si può dire di no e così per la prima volta Rocío Muñoz Morales ha affrontato a La Pennicanza il tema della sua separazione da Raoul Bova.

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«Se già ci chiamiamo “ex”? Sì certo, siamo ex ormai. Ormai lo siamo, ma abbiamo due bambine meravigliose. Sono molto serena, Raoul è il papà delle mie figlie, lo è sempre stato e lo sarà per sempre. Poi ognuno si comporta come può e come crede. È banale dirlo ma succedono così tante cose brutte nella vita che finché uno può deve volersi bene soprattutto per i bambini», ha detto. Nessuna parola da parte sua, ma nemmeno da parte dei due diretti interessati, sulla (presunta) frequentazione tra l'attore romano e la collega Beatrice Arnera.

Però per il bene di Alma e Luna, le due figlie ancora piccole, è arrivato un accordo extragiudiziale, come ha anticipato qualche giorno fa Alberto Dandolo su “Oggi”. Niente affido esclusivo a Rocío in cambio di un sostanzioso assegno di mantenimento mensile concordato con il suo ex.