La vignetta del giorno - 12 novembre 2025

Il tanto annunciato sciopero generale proclamato da Maurizio Landini e dalla CGIL per il 12 dicembre sembra perdere forza prima ancora di cominciare. La mobilitazione, presentata come una risposta alle politiche economiche e sociali del governo, sta mostrando crepe significative: CISL, UIL e UGL prendono le distanze, giudicando l’iniziativa più politica che sindacale. La scelta di un venerdì, giorno strategico per l’impatto mediatico e logistico, alimenta ulteriori critiche su un’azione che appare più come un segnale contro l’esecutivo che come una reale difesa dei lavoratori. Mentre la CGIL tenta di compattare le proprie file, cresce il rischio che lo sciopero si trasformi in una manifestazione di parte, indebolendo la stessa credibilità del fronte sindacale. Con la nostra vignetta abbiamo voluto sorridere immaginando un trafelato Landini in "fuga solitaria", ma non per sua volontà.

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