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finale di stagione

Stanotte l'ultimo episodio di Stranger Things, tra polemiche e troppo filler

Critiche al “woke”, accuse di filler e attesa per l’episodio conclusivo di Capodanno

Stanotte l'ultimo episodio di Stranger Things, tra polemiche e troppo filler

Vigilia di finale ad alta tensione per Stranger Things. L’ultima stagione della serie Netflix arriva all’epilogo travolta dalle polemiche, concentrate soprattutto sulle scelte narrative. A far discutere è il finale del Volume 2 e in particolare la scena – spoiler – del coming out di Will, affidata a un lungo monologo davanti alla madre Joyce e agli amici. Una sequenza che ha scatenato il review bombing, con una pioggia di recensioni negative comparse in poche ore sui social e sulle piattaforme online.

Per una parte del pubblico l’episodio è giudicato “troppo woke”, per altri semplicemente troppo lungo e poco efficace in un momento chiave, quando molti si aspettavano uno sviluppo al cardiopalma in vista dello scontro finale con Vecna, previsto nella notte di Capodanno. L’epilogo natalizio non ha convinto nemmeno Elon Musk, che ha definito la scena «totalmente non necessaria e forzata su un pubblico che si aspettava fantascienza».

Alcuni fan precisano però che il problema non sarebbe il coming out in sé, coerente con il personaggio, ma il modo in cui è stato inserito, ritenuto eccessivamente dilatato nel pieno di una escalation di crisi. Le critiche alla quinta stagione erano emerse già con l’uscita del Volume 1, che aveva ottenuto un gradimento del pubblico più basso rispetto alle stagioni precedenti. Nel mirino una sceneggiatura considerata meno incisiva, dialoghi ripetitivi e un Sottosopra percepito come meno minaccioso rispetto al passato.

A pesare è anche la nostalgia delle origini, di quei ragazzini degli anni Ottanta che oggi appaiono cresciuti, tanto da lasciare spazio a nuovi personaggi. Non sono mancate polemiche più leggere, come quelle sul presunto “filler” alle labbra di Millie Bobby Brown, diventato virale sui social, così come le critiche a una colonna sonora ritenuta meno iconica rispetto alle stagioni precedenti. Intanto cresce l’attesa per il gran finale, che sarà proiettato in oltre 500 sale nordamericane e arriverà in Italia su Netflix dalle 2 del mattino del primo gennaio, con molti fan pronti a seguirlo insieme nella notte di San Silvestro.

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