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Fenomeni astronomici

A che ora vedere l’ultimo bacio della Luna alle Pleiadi nel 2025

La notte di San Silvestro, dalla sera del 31 dicembre fino all’alba del 1° gennaio 2026, la Luna e le Pleiadi si incontrano nel cielo, offrendo uno spettacolo per dare il benvenuto al 2026

A che ora vedere l’ultimo bacio della Luna alle Pleiadi nel 2025

Mentre ci prepariamo a salutare il 2025, il cielo ci regala uno spettacolo speciale: l’ultimo bacio dell’anno tra la Luna e le Pleiadi. Questo incontro astronomico sarà visibile a partire dalle 18:00 circa, ora di Roma, e continuerà fino a poco prima dell’alba del 1° gennaio 2026, unendo simbolicamente l’addio al vecchio anno con l’arrivo del nuovo.

Le Pleiadi, conosciute anche come Sette Sorelle o Chioccetta, sono un noto ammasso stellare aperto situato a circa 440 anni luce da noi, parte della costellazione del Toro. L’evento segna la quarta e ultima congiunzione astrale del mese, come riportato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI). La Luna, avvicinandosi alla fase di plenilunio del 3 gennaio 2026 (la cosiddetta Luna Piena del Lupo), sarà protagonista insieme all’ammasso stellare in una danza luminosa che durerà tutta la notte di Capodanno.

Quando e come osservare il fenomeno

Il sorgere della Luna a Roma è previsto attorno alle 13:30 tra Est e Nord-Est, mentre l’inizio del bacio con le Pleiadi avverrà circa alle 18:00, poco dopo il tramonto fissato per le 16:50. Per vedere chiaramente le Pleiadi, è consigliabile attendere che il cielo diventi sufficientemente scuro. Anche in contesti urbani con forte inquinamento luminoso sarà possibile scorgere alcune delle sue stelle azzurre, mentre in luoghi più bui il numero di astri visibili aumenta fino a una dozzina.

Durante la sera, la Luna si troverà quasi a Est, con la stella Capella della costellazione dell’Auriga alla sinistra e le Pleiadi, leggermente più in alto a destra, a fare da splendida cornice. Il duo celeste resterà visibile per tutta la notte, tramontando a Nord-Ovest intorno alle 5:00 del primo gennaio. Le Pleiadi scompariranno per prime all’orizzonte, mentre la Luna continuerà la sua ascesa nel cielo fino al sorgere del Sole.

Osservazione a occhio nudo o con strumenti

Questo spettacolo può essere ammirato senza alcuno strumento ottico: basta alzare lo sguardo e individuare la Luna vicina al gruppo stellare del Toro. Chi possiede un binocolo o un piccolo telescopio potrà apprezzare ulteriori dettagli della superficie lunare e delle Pleiadi, che rivelano tutta la loro bellezza soprattutto in fotografie a lunga esposizione.

La notte di San Silvestro diventa così non solo un momento di festa, ma anche l’occasione per connettersi con l’universo e osservare il passaggio simbolico dal 2025 al 2026, tra fuochi d’artificio e meraviglie celesti.

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