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Torino torna a vuotarsi, uno su tre è in vacanza: «Il 9% in più del 2020»

torino vuota
Più di un torinese su tre, se non è già andato in vacanza, lo scorso fine settimana ha lasciato la città. Il rubinetto non mente e, come avviene ogni anno, proprio dai consumi idrici si può scoprire quando Torino comincia a svuotarsi per le ferie. Ricomincia, sarebbe il caso di dire, perché proprio nell’ultimo weekend si è registrato il primo “picco” in positivo rispetto all’anno della pandemia: tra il 7 e l’8 agosto di quest’anno, infatti, Smat ha riscontrato l’esodo di almeno il 9% in più di torinesi in confronto al 2020. «Questo se guardiamo il sabato perché anche la domenica arriviamo, comunque, attorno al 7% in più dello stesso giorno del 2020 - spiega l’ingegner Patrizio Romano, presidente di Smat - . Certo, non si è ancora recuperata la differenza con l’anno precedente al Covid, ma questo è un buon segnale se consideriamo la volontà di partire che stanno manifestando i cittadini». E detto in cifre significa: 327mila “in uscita” domenica: erano 306mila l’anno passato ma 364mila nel 2019. «Il riferimento dipende dall’anno che consideriamo - aggiunge l’ingegner Romano -. Rispetto al 2019, infatti, siamo ancora al -12% per quanto concerne il sabato e attorno al -10% la domenica». Nel 2019 il sabato corrispondente allo scorso 7 agosto, invece, avevano lasciato casa in circa 331mila, che diventano 267mila appena dopo il primo «duro lockdown», ma sono tornati ad essere 291mila quest’anno. Un dato che, se non va a rimettere in equilibrio le sorti del turismo e recuperare il terreno perduto a causa della pandemia in questo settore, rappresenta nella considerazione di chi è abituato a analizzare questi “flussi” non solo idrici «un punto importante di ripresa per un turismo esterno che, sicuramente, l’anno passato era venuto a mancare. Dopo il primo lockdown, infatti, non c’è stata la stessa volontà di partire che possiamo cominciare a considerare in qualche modo stabile già da quest’ultimo fine settimana».
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