Detenuto tenta di strangolare un agente nel carcere di Torino

Ancora un episodio di violenza, l'ennesimo, ieri nel carcere di Torino.

Secondo quanto denuncia il sindacato dell'Osapp, tutto è cominciato alle 11 nel padiglione B, dove un detenuto 23enne ha inscenato una protesta rifiutando di rientrare nella propria cella: armato di un manico di scopa, ha minacciato di colpire l'agente di polizia penitenziaria che si è trovato a gestire la difficile situazione. A quel punto, in aiuto di quest'ultimo, è intervenuto un collega che però è stato aggredito dal detenuto a schiaffi e pugni, fino a quando non l'ha afferrato per il collo tentando di strangolarlo. Alla fine, gli agenti sono riusciti ad avere la meglio sul "ribelle" e a riportare la calma ma l'agente aggredito è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria, da dove è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni per un trauma allo zigomo sinistro e uno al setto nasale.

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“La situazione è sempre peggio nelle carceri Italiane - lamentano dalla segreteria generale dell'Osapp - e questo avviene nel silenzio più assordante della politica e dei vertici del Dipartimento dell’amministrazione Penitenziaria. Ad oggi solo chiacchiere, non è stato assunto nessun provvedimento concreto rispetto alle continue aggressioni alla polizia penitenziaria".

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